7° elemento extra Caso Tenco: L'articolo bomba di Giovanni Di Stefano ( depistaggio o verità ? )

...ed il movente dell'omicidio di Luigi Tenco: L'ARGENTINA

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  1. LaVerdeIsola
     
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    Il 20 gennaio 2009, Luigi Tenco 60's - La verde isola, è scesa in campo "CON UNA PROTESTA" . Chiediamo, vogliamo ed esigiamo giustizia!. SOSTIENI ANCHE TU LA NOSTRA BATTAGLIA: www.facebook.com/casotenco

    ECCO LE 5 PROVE DELL'OMICIDIO DI LUIGI TENCO: http://luigitenco60s.forumfree.net/?t=26753305

    IN DATA 11 GIUGNO 2009, IL PARTITO DELL'ALLEANZA, RIGUARDO L'OMICIDIO DI LUIGI TENCO, HA INVIATO UN ESPOSTO AL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, AL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA ON. ALFANO, AL CONSIGLIO DEI MINISTRI.
    Qui potete leggere l'esposto in versione integrale: http://luigitenco60s.forumfree.net/?t=40224493

    NEWS DELL'ULTIMA ORA: IN DATA 28 SETTEMBRE 2009, IL DOTT. SANTE PISANI, segretario Politico del PDA ed il DOTT. DOMENICO SCAMPUDDU, responsabile Nazionale del dipartimento delle politiche abitative dell' UDEUR, hanno inviato una seconda lettera esposto indirizzata a:

    Al S.E. il Presidente della Repubblica
    Al Consiglio Dei Ministri
    All’On. Presidente del Consiglio
    All’On. Ministro Angelino Alfano
    Al Consiglio Superiore della Magistratura

    E p.c.
    Al Cancelliere della Corte europea dei Diritti dell’Uomo
    Consiglio D’Europa
    F-67075 Strasburgo cedex



    Per leggere il 2° Esposto: http://luigitenco60s.forumfree.net/?t=43056619

    LA SEZIONE GENERALE PER "L'APPROFONDIMENTO" E I "CONTORNI" DEL CASO TENCO SI TROVANO QUI: http://luigitenco60s.forumfree.net/?f=2857800

    IL MOVENTE ( parte 2 ) DELL'OMICIDIO DI LUIGI TENCO:

    http://luigitenco60s.forumfree.net/?t=39518567 ( MOVENTE: ARGENTINA / L'OMICIDIO POLITICO DI LUIGI TENCO DA PARTE DI P2, SIFAR E CLAN DEI MARSIGLIESI )


    LA CONFESSIONE DI ARRIGO MOLINARI, COMMISSARIO CHE CONDUSSE LE INDAGINI AL MICROFONO DI PAOLO BONOLIS A DOMENICA IN

    UCCISO MOLINARI, IL QUESTORE DEI MILLE INTRIGHI

    E FATE "TESORO" DELLE PAROLE DI TENCO: "E SE CI DIRANNO....NOI RISPONDEREMO NO".

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    Dal Blog di Paolo Franceschetti:


    Ci sono molte tecniche atte a depistare le indagini, a seconda della situazione si utilizza quella che si ritiene più idonea. Una tecnica ottima, usata spesso, consiste nel “bruciare” in anticipo una pista investigativa che, se seguita, potrebbe risultare pericolosa.
    Questa tecnica consiste nel rivolgersi ad un soggetto "amico", ovvero un depistatore, e chiedergli (o ordinargli se fa parte di una organizzazione gerarchica) di affermare come vere cose assolutamente false. Tra le varie cose che il soggetto afferma una sola è vera, proprio quella che si vuole non sia oggetto di indagine. Poiché il soggetto ha affermato, per la maggior parte, delle cose false, anche la notizia vera è così assolutamente screditata e, nella sostanza, “bruciata".


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    Sin dalla sua comparsa, questo articolo che adesso leggerete non mi convinse, c'era qualcosa di "strano" in questa rivelazione, COSI FORTE ed allo stesso tempo COSI IGNORATA DAI MEDIA.

    Ma perchè questa notizia FU "PUBBLICATA" in sordina da un piccolo quotidiano?

    Perchè FU ignorata? Chi si voleva "colpire" con quest'articolo? I MEDIA in generale o CHI STAVA INDAGANDO? Coinvolgendo solo quest'ultimi, sarebbe stato facile per loro rintracciare la notizia "data" in sordina e ciò sarebbe stato "ottimale" perchè non si sarebbero "ALLARMATI" I MEDIA CHE CONTANO.

    D'ALTRONDE LO SCOPO NON ERA QUELLO DI SUSCITARE "CLAMORE" A LIVELLO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE FACENDO SCOPPIARE UN GRANDE SCANDALO ma solo "deviare" gli intenti degli addetti ai lavori.

    Come mai LUIGI TENCO 60'S - LA VERDE ISOLA - FU L'UNICA IN ASSOLUTO A riportare LA NOTIZIA diffusa su WWW.ILPIAVE.IT? Semplicemente perchè appartenendo alla "nicchia" di quelli che stavano studiando seriamente il Caso Tenco, "intercettò" subito la notizia e la diffuse il giorno dopo.

    Avevo già intuito "l'obiettivo" dell'articolo sotto riportato ma non era ancora arrivato il momento di parlarvene. L'ho inserito soltanto in data odierna tra gli ELEMENTI EXTRA abbinati alle PROVE DELL'OMICIDIO ma e' ONLINE QUI SUL NOSTRO SITO ADDIRITTURA DAL MAGGIO DEL 2007!!!!!

    Che quello di Luigi Tenco sia stato un omicidio l'abbiamo dimostrato ma L'ARTICOLO CHE LEGGERETE "LO CONFERMA" ULTERIORMENTE: un suicidio, PER QUANTO DISCUSSO, NON può "GENERARE" UNA RIVELAZIONE DI QUELLA PORTATA.

    L'articolo che state per leggere, ha una collocazione "temporale" tale da poterlo definire un'intelligente "mossa" di scacchi.

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    Ed ora qui tenterò di spiegarvi i motivi.

    Prima dell'uscita di quest'articolo infatti SEGNALIAMO due importanti tappe:

    LO SPETTACOLO "TENCO A TEMPO DI TANGO" di Carlo Lucarelli. Carlo nel suo spettacolo, MOLTO ASTUTAMENTE per finzione, manda UN'INVESTIGATORE in ARGENTINA per indagare su questo suicidio SEMPRE MENO CREDIBILE. Perchè proprio in ARGENTINA E PER FINZIONE? Che messaggio davvero voleva trasmettere "tra le righe" CARLO LUCARELLI con il suo spettacolo? E a chi era rivolto soprattutto? ( ALFIERE IN G2 che si avvicina al RE "NERO" )

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    Passa un po' di tempo....e ALDO FEGATELLI COLONNA, pubblica un articolo molto forte DATATO GENNAIO 2007 "in linea" con lo spettacolo di Lucarelli. Leggiamo infatti quanto segue:

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    Come vedete anche ALDO FEGATELLI COLONNA, cita l'Argentina delineando "LA FORMA" di questa misteriosa morte SEMPRE MENO MITOLOGICA ( suicidio ) E DAI CONTORNI SEMPRE MENO "OSCURI" E adesso finalmente PALPABILI ( OMICIDIO ). ( IL RE "NERO" CHE SI TROVAVA SOLO L'ALFIERE "DI FRONTE", si ritrova ANCHE IL "RE BIANCO" ( LA VERITA' ) "ALLE CALCAGNE"....e viene accerchiato )

    Cosa accade a questo punto?

    Accade che nel Maggio del 2007....viene pubblicato quest'articolo: LE RIVELAZIONI SUL CASO TENCO DELL'AVVOCATO GIOVANNI DI STEFANO, LEGALE DELL'ORMAI DEFUNTO SADDAM HUSSEIN.

    Leggiamolo insieme applicando la chiave di "interpretazione" DI PAOLO FRANCESCHETTI:

    IN BLU LA VERITA' CHE SI VUOLE SCREDITARE IN MODO CHE NON VENGA IN MENTE A NESSUNO DI INDAGARE IN QUELLA DIREZIONE
    IN ROSSO LE COSE "ANTI TENCHIANE" PER ECCELLENZA, CHE DI FATTO TENDONO A "SCREDITARE" L'UNICA INFORMAZIONE VERA RIPORTATA

    .... POST ORIGINALE DEL 2007

    IMPORTANTE RIVELAZIONE DELL'AVVOCATO GIOVANNI DI STEFANO,( LEGALE DELL'EX RAIS SADDAM HUSSEIN, AVVOCATO DI Slobodan Milosevic E CHE ULTIMAMENTE HA ACCETTATO UN INCARICO DA PARTE DELL'ATTUALE AMMINISTRAZIONE BUSH ) RIGUARDO IL CASO TENCO:

    giovanniDiStefano
    NELLA FOTO L'AVVOCATO GIOVANNI DI STEFANO

    Chi segue il mio diario (www.studiolegaleinternazionale.com) sa che ho già scritto a riguardo di Luigi Tenco. C’è un grande mistero intorno alla sua morte e di sicuro, io sono a conoscenza di una certa informazione. Tenco era impulsivo e propenso a decisioni repentine. Per esempio, nel 1963, ruppe ogni relazione con il grande Gino Paoli a causa di una cotta presa per l’attrice Stefania Sandrelli, il grande amore di Paoli.

    Non si parlarono più fino alla morte. E quando fu bocciato all’esame di geometria, invece di ripassare, decise di cambiare materia. E' questo lo spirito dell’uomo che si dice SI SIA SUICIDATO.
    Nel 1965, decise ad un tratto di “abbandonare gli studi” e si arruolò nell’esercito.

    Così partì, il 7 gennaio, per Firenze. Nel dicembre dello stesso anno, parte per l’Argentina ed è ricevuto dal Presidente Arturo Umberto Illia.

    La domanda che s’impone è come mai Tenco (e perché) ebbe il permesso di partire per l’Argentina, o per altrove, essendo una recluta nell’esercito.

    C’è la prova che il Presidente dell’Italia, allora Giuseppe Saragat, gli concesse con il consenso del Primo Ministro Aldo Moro “una dispensa speciale”.


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    Indubbiamente, Tenco portava un messaggio da parte di Aldo Moro ai militari argentini che in seguito presero il controllo del paese rovesciando Illia. E il paese che fornì la tecnologia strategica, le armi, e i soldi per il colpo di stato fu l’Italia.

    Così, il Procedimento Gladio esordì per assistere i militari argentini a rovesciare un Presidente eletto democraticamente e Tenco fu il messagero. Illia fu deposto e sostituito dalla Giunta Rivoluzionaria: Pascual Angel Pistarini, Benigno Ignacio Marcelino Varela Bernadou e Adolfo Teodoro Alvarez Melendi.

    Il 28 giugno 1966, il Generale Juan Carlos Ongania fu proclamato Presidente de facto. Il Presidente italiano, Saragat, e il Primo Ministro Aldo Moro utilizzarono Tenco come messaggero per informare la giunta militare argentina che l’Italia, paese membro della NATO, avrebbe dato, non soltanto un “aiuto”, ma non sarebbe intervenuta nella destituzione d’Illia.

    La missione fu affidata a Tenco con un permesso di dieci giorni per viaggiare. Fu questo fatto, e nient’altro, che le Brigate Rosse scoprirono durante le interrogazioni di Aldo Moro e che li portò ad assassinare il Primo Ministro.
    Tenco non si suicidò nel gennaio del 1967, ma egli fu “suicidato” quando, in un eccesso d’ira, minacciò di denunciare Aldo Moro, il quale fu trucidato qualche anno dopo dalle Brigate Rosse.
    Firmato
    Avvocato Giovanni Di Stefano
    ARTICOLO DEL 10 MAGGIO 2007 CHE POTETE LEGGERE QUI

    English Version: Those that follow my diary will know that I have written about Tenco before. There is more than some mystery surrounding his death and of course I am more than privy to certain information. Tenco was a man of instinct and immediate decision. In 1963 for example he broke of all relations with the great Gino Paoli over an absurd flirt that Tenco had with the actress Stefania Sandrelli who was the love of Gino Paoli's life. They never spoke again to the day that Tenco died. When he failed his exams for geometry rather than resit he took another subject. This was the spirit of the man that would ultimately, they say, committ suicide. In 1965 he simply 'gave up his studies' and decided to join the Italian Army as a conscript and on the 7th January left for Florence. In December of that same year he left for Argentina and was received by the then President Arturo Umberto Illia. The question remains how Tenco (and why) he was allowed to travel to Argentina or anywhere for that matter whilst he was a conscript in the Italian Army. There is evidence that the Italian President then Giuseppe Saragat granted a 'special dispensation' with the approval of the then Prime Minister Aldo Moro. Without doubt Tenco was carrying a message from Aldo Moro to the Argentine Military who shortly thereafter took control of Argentina and overthrew Illia and the country that supplied the strategic technology, arms, and money for the coup d'etat-was Italy. It was the first time that Operation Gladio was used to assist the Argentine Military in overthrowing a democratically elected President and Tenco was the messenger. Illia was removed from office and replaced by a Revolutionary Junta:
    Pascual Ángel Pistarini,Benigno Ignacio Marcelino Varela Barnadou and Adolfo Teodoro Álvarez Melendi and on the 28th June 1966 General Juan Carlos Onganía,became de facto President.
    Italian President Saragat and Prime Minister Aldo Moro used Tenco as their envoy to Argentina to deliver the message to the military junta that Italy and what was a branch of NATO would not only 'assist' but not intervene in the removal of Illia. Tenco was briefed and was allowed to travel for ten days.
    It was this act by Aldo Moro that the Italian Red Brigades would subsequently discover in their interrogations of Aldo Moro and which ultimately led to his murder not any other matters. Tenco did not committ suicide but was 'suicided' in January 1967 when in an outburst threatened to expose Aldo Moro who years later would lose his life to the Red Brigades!


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    TENCO CHE FAVORISCE UN GOLPE!!!! ALLUCINANTE! CON LA "REGIA" DI ALDO MORO....ANCORA PIU' ALLUCINANTE. Ecco l'astuta mossa: proprio perchè è inverosimile che Tenco possa avere favorito il golpe, l'unica cosa vera, L'ARGENTINA..."fa ridere" come tutte le altre notizie riportate dunque perde di credibilità. Questo è stato lo scopo dell'articolo che avete letto sopra...PERCHE' L'ARGENTINA....C'ENTRA ECCOME CON LA MORTE DI LUIGI TENCO!!!! Ma lo stesso non ha favorito nessun golpe! Le sue idee ed i suoi valori non avrebbero potuto in alcun modo fargli accettare....una cosa del genere! E CHI LO CONOSCE LO SA! ECCO PERCHE' L'UNICA COSA VERA riportata in quell'articolo ( ARGENTINA ), PERDE DI CREDIBILITA'.

    Luigi andò in Argentina nel dicembre del 1965. Non poteva lasciare l'Italia perchè MILITARE, per farlo occorreva UNA DISPENSA SPECIALE rilasciata da alti ORGANI DELLO STATO. E FIN QUI CI SIAMO! Tutti negano che ci sia stata ma LUIGI NON AVEVA IL PASSAPORTO perchè militare e l'unico modo per lasciare L'ITALIA SOTTO LE ARMI ERA....O PER MOTIVI SPORTIVI ( non è il suo caso )...E COMUNQUE attraverso una DISPENSA SPECIALE CHE NE GIUSTIFICASSE L'ESPATRIO.

    Atterrò BYPASSANDO ( QUESTA LA VERSIONE UFFICIALE PER GIUSTIFICARE UN TENCO SENZA PASSAPORTO IN ARGENTINA ) i controlli al suo atterraggio PERCHE' UNA FOLLA IN DELIRIO ( ??? ) LO PORTO' IN TRIONFO SFONDANDO LE TRANSENNE ( ???? ). Peccato che QUESTO "BUFFO FUORI PROGRAMMA" COZZI con UNA FOLLA IN DELIRIO ASSENTE all'aereoporto di PARTENZA. E dunque Luigi COME EFFETTUO' IL CHECK-IN? Semplice, esibendo una dispensa speciale che da 42 anni tutti tacciono!

    Non sappiamo cosa accadde in ARGENTINA, SAPPIAMO SOLO CHE PARTECIPO' ALLA TRASMISSIONE CASINO PHILIPS ed ebbe un grande successo. Ok fin qui ci siamo.....ma C'E' UN PEZZO MANCANTE....di questo viaggio, tale da giustificare DISPENSA SPECIALE E ARTICOLO "DI DEPISTAGGIO" DELL'AVVOCATO DI STEFANO.

    Cosa puo' essere ? Non lo so....ma il pezzo mancante C'E' ed è la chiave di tutto.


    Potrebbe anche risultare utile la lettura di questo stralcio di lettera:

    Mitt. Luigi D.Tenco

    Genova, 8/8/60


    Egregio Dott. Nanni Ricordi
    presso S.p.a Ricordi & C.
    Sezione Dischi
    Via Berchet 2, Milano



    ho ricevuto comunicazione dal Dott. Crepax del fatto che, essendo ormai uscito il Long-Playing riassuntivo della produzione annuale, comprendente l'incisione di "Quando", cade automaticamente ogni possibilità di discussione circa l'acquisto del disco stesso da parte della S.E.F.I.

    Quindi mi rivolgo a Lei, pregandola di scusare il disturbo che Le arreco a causa di questa incisione, onde essere compreso nel mio desiderio di non comparire su alcun disco con il mio nome anagrafico ( escludendo il 33 giri di cui sopra sia perchè già in vendita, sia perchè non credo estremamente commerciabile ); desiderio che, per ragioni di cui io stesso non conosco la natura precisa, mancai di esprimere in tempo utile.

    Essendo io iscritto alla Facoltà di Scienze Politiche da due anni e ciò che piu' importa, ad un partito politico ( per l'esattezza il P.S.I. ) nella cui direzione sono candidato ad assumere incarichi di una certa responsabilità......
    ...FERMIAMOCI QUI.


    I guai seri di Luigi iniziano...al ritorno dall'Argentina: cominciano ad apparire "magicamente" delle MINACCE DI MORTE. Subirà un tentato "speronamento" sulle strade della RUTA che lo porteranno a prendere il porto d'armi e a tenere una pistola DENTRO IL CRUSCOTTO DELLA SUA ALFA GT VELOCE ( e infatti Paolo Dossena riportando l'auto a Sanremo, gliene chiederà conto ). Le ripetute minacce di morte confidate anche al FRATELLO VALENTINO, sfoceranno nell'omicidio che tutti sapete del 27 Gennaio 1967!

    Con l'articolo che avete letto, si è cercato di rendere VANO L'ATTACCO DELL'ALFIERE E DEL RE BIANCO ( LA VERITA' ).

    MA A POCO SERVI' QUEST'ARTICOLO "DI DEPISTAGGIO" PERCHE' LO SCACCO AL RE ARRIVO' COMUNQUE......QUASI 1 ANNO DOPO....INASPETTATO:

    http://luigitenco60s.forumfree.net/?t=26753305 LE 5 PROVE DELL'OMICIDIO DI LUIGI TENCO.

    RICORDATEVI SEMPRE: UN SUICIDIO QUANDO è TALE.....NON PROVOCA QUANTO RIPORTATO SOPRA. E CONFERMA L'OMICIDIO DI LUIGI TENCO CHE OLTRE AI 7 ELEMENTI EXTRA HA DALLA SUA 5 PROVE.....CHE AD 1 ANNO DALLA LORO PUBBLICAZIONE, NON HANNO ANCORA RICEVUTO NESSUNA SMENTITA.

    NB. COME VEDETE...E VE LO FECI NOTARE TEMPO FA, IL MOVENTE NON ERA DA RICERCARE NEL DESIDERIO DI TENCO DI DENUNCIARE LE COMBINES DI SANREMO ( ERA UNA "SITUAZIONE" PARALLELA AI GUAI SERI DI LUIGI ). LUIGI LE MINACCE DI MORTE LE SUBI' MOLTI MESI PRIMA DI QUELLE COMBINES ( 1 ) E "COMINCIARONO" SUBITO DOPO IL RITORNO DALL'ARGENTINA ( 2 ).

    Edited by LaVerdeIsola - 15/2/2013, 16:11
     
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