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tratto da un articolo del 10 Febbraio 1994 pubblicato sul giornale "La Stampa":
Si legge testualmente: un valletto del Savoia, che ora fa il cameriere in Svizzera, confermò a quel tempo la versione del necroforo. Ci disse:
"Ho visto portare via il cadavere da addetti del Comune e sbalordito il corpo mi riapparve nemmeno un'ora dopo su una barella, ricordo che gli avevano messo un asciugamano sul viso".
Secondo la verità ufficiale, quella notte sono state commesse delle "leggerezze". Io non ho mai creduto che fossero solo "leggerezze", perchè se davvero il motivo attribuito a questi comportamenti ( in primis lo spostamento del cadavere ) era quello di non turbare il Festival di Sanremo, non c'era davvero alcun motivo di riportare il corpo nella 219 ( PROPRIO PER NON TURBARLO!!!! ALIBI DISTRUTTO CARO MOLINARI ). Quello che mi stupisce è l'arrivo in barella di quel corpo, con l'asciugamano sul viso, nuovamente in camera. Come da copione. Un macabro copione. Altro che leggerezza o dimenticanza nell'espletare i rilievi previsti dalla legge. Un commissario che NON FA I RILIEVI sulla scena del delitto ma RIPORTA IL CORPO IN CAMERA per mantenere la promessa fatta ai fotografi di poter "riprendere il morto", non è credibile. Quel corpo è stato inizialmente portato via per inquinare la scena del delitto ed è stato poi riportato in camera per "simulare" in tutta tranquillità il suicidio.
Un suicidio, secondo la verità ufficiale, commesso.....nonostante l'invio, da parte di Luigi a Valeria di un telegramma:
tratto da un articolo del 12 Febbraio 1994 pubblicato da "La Stampa"
In quest'articolo si legge: "Un anziano cameriere del Savoy ricorda che Luigi Tenco aveva una fidanzata. A lei dal suo apparecchio aveva dettato un telegramma: "Verrò a prenderti all'aereoporto di Genova". Ma come manda un telegramma che annuncia il suo arrivo e poi si uccide?
La risposta è: "no, infatti è improbabile che si sia ucciso, 1 - perchè aveva appuntamento con Valeria ( Viviana? ) il giorno dopo ( si sono peraltro sentiti 20 minuti prima che Luigi morisse ed è in questa telefonata che Luigi le annuncia di voler fare una conferenza stampa l'indomani per denunciare le combines di Sanremo - e 20 minuti dopo muore....avrà cambiato idea sulla conferenza stampa ??? -  ), 2 - perchè il pomeriggio del 26 Gennaio 1967 Luigi Tenco aveva preso appuntamento dal dentista per il 27...a casa sua, forse già sicuro della sua esclusione dal Festival di Sanremo.
Molto probabilmente Valeria ( Viviana? ), sa più di quel che vuole lasciar ad intendere.
Ho messo "Viviana" tra parentesi perchè il dubbio a questo punto è d'obbligo:
articolo del 17 Febbraio 1994 pubblicato dal giornale "La Stampa"
Ma come, caro Paolo Dossena, ma non eri tra quelli che giuravano e spergiuravano di non sapere nulla di questa donna e di questa storia che aveva Tenco? Luigi ordinò champagne, e vi annunciò del matrimonio imminente con Dalida, perchè era una delle "mosse pubblicitarie" messe a punto per vincere il Festival di Sanremo. E proprio perchè tutti sapevate di questa storia con Valeria ( Viviana? ), che avreste dovuto riflettere sul perchè di quell'annuncio. Lo dice Luigi stesso nella sua lettera a Valeria:
«È tutta colpa mia», ammise Tenco. «Ho permesso io a quella donna di costruire tutta questa storia. Mi sono prestato al suo gioco perché, da idiota, io lo credevo solo un gioco. Che notizia golosa per i giornalisti! Io ho permesso a tutti di ricamarci sopra (ma, se mi conoscessero veramente bene, come potrebbero crederci?). E poi, poi, quando tu te ne sei andata, ho pensato di poter fare l’amore con Jolanda, per punirti, per ferirti, come tu stai ferendo me. No! Non ha funzionato. Ho tentato in tutti i modi, ho passato delle notti intere a bere, a cercare di farle capire chi sono, cosa voglio e poi... ho finito col parlarle di te, di quanto ti amo. Che gran casino, vero? Lei si è dimostrata molto “comprensiva”, ma mi ha detto che ormai dovevamo portare avanti questa “assurda” faccenda agli occhi degli altri.
E allora, l'annuncio del matrimonio con Dalida, E' O NON E' parte di quello "sporco gioco" che Luigi Tenco è stato costretto a portare avanti?
Si lo è...basta incastrare con logica i tasselli.
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Sembra un post, senza nè capo, nè coda ma contiene a mio modo di vedere 3 spunti interessanti per riflettere insieme su quanto riportato sopra. Una barella ( il corpo che torna in camera...con mezzi "anomali" ), un telegramma ( di cui non sapevamo nulla ) ed un nome..... ( che forse diventa importante, a questo punto dei giochi ). Tutti sapevano di Valeria ( Viviana? ), tutti dicono che non erano a conoscenza di questa donna...addirittura si mostrano convinti in piu' occasioni che questa donna non esista.
Strano, tutto molto strano.
Sul Caso Tenco ha ragione Lello Bersani: "Quella notte sono state commesse incredibili leggerezze se non reati".
Io credo nella seconda: quella notte sono stati commessi dei "gravissimi reati", tali da non preconfigurarsi neanche l'ipotesi di SUICIDIO che da 43 anni tiene banco come "verità ufficiale".
LE DICHIARAZIONI SHOCK DEL NECROFORO: https://luigitenco60s.forumfree.it/?t=38543448
Edited by LaVerdeIsola - 2/11/2010, 10:05
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