Caso Tenco: gli schiaffi di sabbia su portiera e portabagagli dell' ALFA GT. 1600

+ impronta di una mano sul paraurti

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  1. kirka55
     
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    Lontanolontano, lo so che quello era un video ma io mi riferivo all'auto di Luigi che deve aver sostato con la parte anteriore verso il mare ed alla ripartenza abbiano sterzato tutto a sinistra dove si è alzata la sabbia sulla portiera e sul portabagagli. Il fatto degli arbusti mi ha fatto ricordare una cosa mia personale.
    Giuseppe anche a me sembra sia una mano appoggiata quella sagoma che si vede sul paraurti.
    Ho fatto delle ricerche riguardo il matrimonio di Gene Pitney dove potevamo vedere se il sabato pioveva ma non ho trovato nulla, ho solo visto che è morto e non lo sapevo. Proseguirò la ricerca comunque.
     
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    Kirka noi stiamo sostenendo un'altra cosa, leggi bene. Ovvero che siccome l'auto è a trazione posteriore, non sono state le sterzate e ripartenze a favorire quelle scie sabbiose su portabagagli e portiera ma L'AUTO ARENATA sulla sabbia CHE HA COSTRETTO IL COMPLICE ( VEDERE MANO SUL PARAURTI ) a spingere l'auto per cercare di toglierla da quella "fastidiosa" situazione. Quella mano sul paraurti potrebbe effettivamente "confermare" ( ma sono ancora ipotesi ) quanto detto da lontanolontano.
    Niente sterzate quindi. Lo slittamento delle ruote posteriori sulla sabbia "puo'" ( con il beneficio del dubbio ) aver provocato quelle due striscie sabbiose. E a dire il vero se guardate bene....quella sulla portiera sembra una "striscia", quella sul portabagagli sembra piu' "a cascata" ( dall'alto verso il basso ).

    Quella mano è un elemento importante. Se notate bene, le dita non sono di dimensioni normali ma ALLUNGATE. Questo puo' capitare quando si spinge un auto ad esempio. Le dita, durante la spinta scivolano in direzione della spinta lungo il paraurti e l'effetto è proprio quello che possiamo rivelare in quell'impronta.

    Mi sa che lontanolontano ha visto giusto riguardo quelle scie sabbiose presenti sull'auto di Luigi.

    Quella è una mano destra...quindi la sinistra puo' essersi poggiata solo su una base spigolosa come ad esempio poco sopra il faro posteriore sinistro all'angoletto. Che infatti si presenta pulito !

    image

    Edited by LaVerdeIsola - 10/2/2009, 20:28
     
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    Aggiungo, guardando quella mano che il "complice" non sta proprio DIETRO L'AUTO a spingere ma un po' in diagonale ( messo quasi di lato all'auto a ore 13 rispetto IL NORD ) agendo sul paraurti e sulla parte sinistra dell'auto ( dove ci sia qualcosa di spigoloso che possa aiutare i baldi eroi ad uscire da questa situazione "fantozziana" ). Si fosse trovato dietro infatti, credo che quella mano DESTRA NON SI TROVEREBBE LI ma in un altro posto del paraurti.
     
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  4. poliziano18
     
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    Per me é un'impronta di mano che si trascina sulla carrozzeria, come se qualcuno fosse appoggiato per spingere. :huh:
     
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    Una domanda per chi se ne intende: se un auto viene portata e immatricolata all'estero, dunque fuori dall' Italia, la stessa viene cancellata da noi in Italia al P.R.A. ?
     
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  6. Chiarodiluna1983
     
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    CITAZIONE (LaVerdeIsola @ 12/2/2009, 15:32)
    Una domanda per chi se ne intende: se un auto viene portata e immatricolata all'estero, dunque fuori dall' Italia, la stessa viene cancellata da noi in Italia al P.R.A. ?

    prova a vedere qua....
    http://it.answers.yahoo.com/question/index...21062018AAQ9NmO
     
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    Dal sito che ci hai linkato:

    Se si esporta definitivamente un veicolo all'estero, occorre presentare la pratica di cessazione della circolazione per esportazione al P.R.A. che provvede a cancellare il veicolo dai propri archivi ed emette il Certificato di Radiazione (documento che attesta il buon esito della pratica). A partire dal marzo 1998, è possibile radiare dal P.R.A. un veicolo esportato all'estero tramite Autorità Consolare, senza necessità di recarsi personalmente agli sportelli.
    Fonti:
    http://www.aci.it/index.php?id=529&0=

    Interessante!!! Grazie Chiarodiluna1983.

    Non ci rimane che aspettare sabato e la quarta visura che abbiamo richiesto al P.R.A. Se non risulterà nulla sono due le cose:

    o l'auto è stata cancellata dal P.R.A. perchè portata all'estero
    o è stata cancellata per motivi intuibili.
     
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  8. Chiarodiluna1983
     
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    CITAZIONE (LaVerdeIsola @ 12/2/2009, 16:01)
    Dal sito che ci hai linkato:

    Se si esporta definitivamente un veicolo all'estero, occorre presentare la pratica di cessazione della circolazione per esportazione al P.R.A. che provvede a cancellare il veicolo dai propri archivi ed emette il Certificato di Radiazione (documento che attesta il buon esito della pratica). A partire dal marzo 1998, è possibile radiare dal P.R.A. un veicolo esportato all'estero tramite Autorità Consolare, senza necessità di recarsi personalmente agli sportelli.
    Fonti:
    http://www.aci.it/index.php?id=529&0=

    Interessante!!! Grazie Chiarodiluna1983.

    Non ci rimane che aspettare sabato e la quarta visura che abbiamo richiesto al P.R.A. Se non risulterà nulla sono due le cose:

    o l'auto è stata cancellata dal P.R.A. perchè portata all'estero
    o è stata cancellata per motivi intuibili.

    il guaio è che se è stata portata all'estero sarà impossibile ritrovarla sempre che non è stata distrutta...chissà xché mi viene da pensare alla francia..sarà x via del dubbio personaggio morisse....
     
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    E' ancora presto per parlare di "immatricolazione" all'estero ma era giusto PER NON COMPORTARMI COME UNO CHE VEDE SEMPRE COMPLOTTI DAPPERTUTTO :) Benvenuta chiarodiluna1983
     
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  10. kirka55
     
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    Non sarebbe da chiedere a Piero Vivarelli che era proprietario dell'auto prima che passasse a Luigi???
     
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    Il suo numero ce l'hai.....e digli di non fare il furbo!
     
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  12. lontanolontano
     
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    La cancellazione dal PRA in nessun caso prevede la rimozione della storia burocratica del veicolo per il tempo che è stato in Italia.
    Dietro un numero di targa c'è un modello d'auto, un numero di telaio, un numero di motore, un numero di carta di circolazione e ci sono gli estremi anagrafici del proprietario o di quelli eventualmente succedutigli. Se un auto va all'estero la si cancella dal PRA nel senso che quel veicolo esce dal controllo delle norme del territorio nazionale ma il suo storico fino a quel momento risulta sempre. Tra l'altro un veicolo può andare in un diverso stato da quello d'origine solo se è ivi omologabile e non sempre è possibile. Se viene demolita risulta cancellata dal PRA appunto perchè demolita. Potremmo trovare anche i casi di auto rubate e mai ritrovate, per le quali c'è comunque una denuncia di furto, spesso senza ritrovamento, a concluderne la storia PRA.
    Avete presente quando uno muore e se ne registra il decesso all'ufficio anagrafe del comune di residenza? Ecco, è una cosa simile. Mica risulta che quel tizio non è mai nato. Risulta che è deceduto. Altro esempio d'accostamento potrebbe essere il fatto che se noi tutti torniamo alla scuola dove ci siamo diplomati, o magari anche le medie o elementari, alla scuola risulta traccia delle nostre iscrizioni, di quanti anni ci abbiamo studiato e in quale anno ne abbiamo conseguito la licenza.

    Il fatto che un numero di targa non sia mai esistito è assolutamente anomalo, tanto è vero Giuseppe che dal tuo racconto appare che l'impiegato trasecola quando si rende conto dell'anomalia. Se l'auto è stata radiata deve risultarne la data di radiazione e il motivo, sia esso demolizione o trasferimento estero.

    Se quella targa non risulta essere mai esistita è un fatto losco. Lo è ancora di più se alla motorizzazione Genovese si sono persi, guarda caso, solo quella.

    Che l'auto fosse appartenuta in precedenza a Piero Vivarelli non lo sapevo. Pensavo luigi l'avesse acquistata nuova di fabbrica.
     
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    Vuoi dire dunque...che sono condannato a fare quello che vede complotti dappertutto? Vabbè ci ho provato :)



    Edited by LaVerdeIsola - 18/7/2009, 00:13
     
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  14. lontanolontano
     
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    Ho paura di sì!

    dal link sopra citato che riconduce al sito ACI si legge che:

    Se si trasferisce definitivamente un veicolo all'estero, bisogna richiedere al P.R.A. la cessazione dalla circolazione (ossia radiazione) per esportazione (richiesta necessaria, tra l'altro, per eliminare l'obbligo in capo all'intestatario del pagamento della tassa automobilistica che permane fin quando il veicolo risulta iscritto al P.R.A.).

    Ciò significa che se la mia auto viene venduta in Francia il 10 marzo 2009, io sono tenuto al pagamento della tassa automobilistica fino a quella data. Non ho ora ben chiaro come funzioni il sistema nel caso di frazione annue, cioè se il bollo può essere parzializzato fino alla data di espatrio o si debba pagare l'intero 2009, ma certamente se non avessi pagato il bollo 2008, 2007 ecc. sempre a ritroso, ne continuerei ad essere debitore verso lo stato italiano che potrebbe perseguirmi. Non è che se mi cacellano l'auto poi non sanno più di chi è stata e si perdono la possibilità di spillarmi quei quattrini. E comunque quello fiscale è solo uno degli infiniti aspetti che regolano il burosauro, quello italiano in particolare, con pochi eguali nel mondo! :D
     
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  15. yaritzamendara
     
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    Lontanolontano,

    Grazie per eccellente spiegazione. :)

    Avevo qualche dubbio sul'argomento e anche su legislazione di tuo paese;pero dopo sposizione detagliata che hai fatto,tutto é stato chiarito. ;)

    Yaritzamendara
     
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