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Posts written by LaVerdeIsola

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    TG TENCO - 24 Gennaio 2014:

    Tolta la PAROLA FINE al caso Tenco: esposto alla Procura riapre le indagini

    Sanremo - Il giornalista forense Pasquale Ragone, che dal 2007 indaga sulla vicenda, e' convinto che molte cose siano ancora da chiarire


    Fu suicidio o omicidio quello di Luigi Tenco? A 47 anni dalla morte del cantautore, ucciso da un colpo alla testa il 27 gennaio del 1967 nella stanza di un albergo a Sanremo dopo la sua esclusione dal Festival, il giornalista forense Pasquale Ragone, che dal 2007 indaga sulla vicenda, e' convinto che molte cose siano ancora da chiarire.

    Per questo, a dispetto della sentenza di archiviazione emessa nel 2009 dalla Procura della Repubblica di Sanremo, dopo che era stata riesumata la salma del cantante ed erano stati fatti accertamenti balistici, autoptici e grafologici, Ragone e' tornato alla carica depositando oggi alla Procura della Repubblica di Roma una richiesta di verifica dell'accertamento balistico.

    Nell'istanza, il giornalista denuncia una serie di 'incongruenze' rilevate nel fascicolo giudiziario presentando a supporto delle sue ragioni le consulenze di tre esperti, lo psichiatra forense Francesco Bruno, il professore di balistica Martino Farneti e il grafologo Vincenzo Tarantino. 'Dalle conclusioni delle tre consulenze - scrive- emerge che (1) la pistola di Luigi Tenco (con la quale quest'ultimo avrebbe compiuto il suicidio) non sparo' alcun colpo ne' fu mai ritrovata sulla scena dell'evento, (2) sulle mani di Luigi Tenco non sono state trovate particelle trimelliche in seguito allo Stub effettuato, decretando che quindi non fu Tenco a premere il
    grilletto, (3) il biglietto a firma di Luigi Tenco agli atti dell'inchiesta non fu ritrovato sulla scena dell'evento e presenta elementi importanti che non lo collocano nella casistica degli scritti tipici dei suicidi'.

    L'indagine di Ragone, che sulla vicenda di Tenco ha scritto anche due libri (l'ultimo un anno fa, Le Ombre del silenzio, scritto con Nicola Guarnieri ed edito Castelvecchi) sara' al centro questa sera di un servizio di Tv7 in onda su Rai1.

    FONTE: www.riviera24.it/articoli/2014/01/2...pre-le-indagini


    Edited by LaVerdeIsola - 29/1/2014, 01:40
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    Wow!!! Benissimo!
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    Il raduno durerà 3 giorni ( dal 20 Marzo 2014 al 22 Marzo 2014 ) per consentire anche a chi viene da lontano di vivere l'intera giornata del 21 dove si terranno tutte le attività legate al raduno.

    Come l'anno scorso, è possibile partecipare al 20 e 21 o solo al 21 ( dove il 22 funge da giorno di ritorno per chi viene da lontano )....e man mano che si avvicina l'evento vi darò maggiori ragguagli sulle novità di questo 2° Raduno pieno di sorprese ed emozionante come quello tenuto nel 2013.

    Se avete domande mandate una mail [email protected] e chiedo solo ed unicamente un favore: di invitare tutti i vostri amici con l'apposito strumento in modo da essere TANTISSIMI!!!

    Per saperne di piu' ed eventualmente aderire questo è il link dell'evento su facebook:
    www.facebook.com/events/1391177211139206/

    Vi aspetto numerosi!
    Giuseppe Bità
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    TG TENCO : 23 Dicembre 2013: "I sogni sono ancora sogni" è il titolo del Primo memorial Luigi Tengo organizzato dall'associazione Metis per la direzione artistica di Rino Iuliano . L’evento che rientra tra quelli della programmazione per il Natale 2013 del Comune di San Giorgio del Sannio, sarà presentato sabato 28 dicembre, alle 19.30, presso l’Auditorium comunale “Al Cilindro Nero.

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    "L'associazione Metis, ha accolto la mia idea di realizzare un concerto che riportasse le suggestioni del grande Luigi Tenco di cui sono da sempre un grande appassionato - dichiara il direttore artistico della manifestazione - La scelta dei tanti brani in programma è stata del tutto personale, ho affidato ad ognuno dei cantanti che parteciperanno al memorial un brano secondo le loro peculiarità".

    “Sarà una serata speciale - continua Rino Iuliano - con interpretazioni molto personali della più significativa produzione di Tenco, come, ad esempio, una versione alla fisarmonica di 'Io si' e una sorpresa finale affidata Tonino Pedicini dalle insospettate doti canore. "Le voci saranno quelle di Marirosa Fedele, Anna Iuliano, Dina Iscaro, Mara Leone, Marinella Nilo, Tonino Pedicino, Mike Van Der Vijver accompagnate al pianoforte da Mara Leone, alla fisarmonica da Dina Iscaro, al flauto da Lello Campanelli, alle chitarre da Mike Van Der Viijver e Rino Iuliano. L'associazione Metis, recentemente costituitasi, nasce dall'esigenza della riscoperta del dialogo come mezzo per tendere alla felicità, è presieduta da Franco Santucci, mentre la vice presidenza è affidata a Carmen de Luca.

    AL PROSSIMO TG
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    ATTILIO FONTANA ( LUIGI TENCO ) - VINCITORE DI TALE E QUALE SHOW 2013
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    Video completato in data 10 Novembre 2013: modificato anche il primo messaggio
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    TG TENCO - 21 Settembre 2013:

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    Si riuniscono domenica 22 settembre a Cassine, i padri fondatori del rock italiano. Nel nome e nel segno di Luigi Tenco. L’occasione è offerta dall’intitolazione di una grande piazza del paese al grande artista, il cantautore che ha lasciato un segno profondo nel panorama culturale internazionale e che impresso una svolta profonda al modo di concepire e produrre musica e parole. Fortemente voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gian Franco Baldi, l’iniziativa si è progressivamente trasformata in un evento più unico che raro. Parteciperanno, infatti, protagonisti storici della musica d’autore italiana: il maestro Gianfranco Reverberi, che di Luigi era amico fraterno e con cui ha composto brani indimenticabili. E poi Ricky Gianco e Gian Pieretti. A impreziosire la serata, la partecipazione di Francesco Baccini, che da un paio d’anni porta in scena con successo nei teatri italiani il canzoniere e la poesia di Tenco e che è atteso a fine ottobre da una serie di concerti in Cina, sigillo di un’inedita collaborazione artistica con Cui Jian, il Bob Dylan cinese che ha firmato “Nothing in my name”, l’inno di piazza Tienanmen.
    “Tenco canta ancora” è il titolo del tributo in programma domenica a Cassine. E sarà proprio Baccini - dopo gli interventi del sindaco Baldi, del sindaco di Ricaldone, Massimo Lovisolo e dei nipoti di Luigi, Patrizia e Giuseppe - ad aprire la manifestazione, riproponendo alcuni tra i capolavori di Tenco. A Cassine, Tenco era nato 75 anni fa. Un po’ casualmente, in quanto la mamma Teresa si era provvisoriamente trasferita da Ricaldone nella casa di un fratello. Fortemente legato alle radici ricaldonesi, alla sua isola che ancora galleggia tra i filari delle viti e a quel mondo contadino che lo aveva formato, il cantautore ha frequentato spesso anche la casa degli zii di Cassine. Dopo la cerimonia di intitolazione della piazza, il programma della serata prevede un dibattito condotto dal critico e scrittore Ezio Guaitamacchi: tra aneddoti, ricordi, miti e suggestioni, si passeranno la palla Gianfranco Reverberi, Ricky Gianco, Gian Pieretti, Francesco Baccini, Ferdinando Molteni e Giorgio Carozzi. A seguire, la cena curata dall’osteria “La piazzetta degli artisti” e dalle Pro Loco di Cassine e Ricaldone.
    Dalle 21.30 a notte fonda, infine, il grande concerto del gruppo Madai, formato da valenti musicisti che, oltre a un tributo a Tenco, proporranno musica d’autore e rock. Grande attesa, ovviamente, per il probabile coinvolgimento degli ospiti, compositori ed esecutori di alcuni tra i brani più belli della storia della nostra canzone: da Crazy a La prima cosa bella, da Il cielo a Se mi vuoi lasciare, da Pugni chiusi a Il vento dell’Est passando per Sei rimasta sola. Un fiume in piena di parole e musica innovative. Che rivivono nel nome di Tenco.

    fonte: http://www.tuononews.it/2013/9/19/news/Cas...118/detail.aspx

    TG TENCO
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    TG TENCO - 10 Settembre 2013: AGI) - Sanremo, 9 set. - Riaprira' a breve lo storico e prestigioso Hotel Savoy, divenuto tristemente famoso il 27 gennaio del 1967, quando nella stanza numero 219 si tolse la vita con un colpo di pistola il cantautore Luigi Tenco, dopo la sua esclusione dal Festival.

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    A darne l'annuncio, oggi, il sindaco di Sanremo Maurizio Zoccarato, dopo la stipula della convenzione con la societa' immobiliare Savoia, proprietaria dell'hotel, che chiude un lungo contenzioso dovuto al mancato pagamento degli oneri di urbanizzazione e alla mancata realizzazione, a proprie spese, di un tratto della fognatura cittadina, a titolo di scomputo. Un contenzioso che impediva alla Immobiliare Savoia di mettere in vendita le unita' abitative e di utilizzare le suite. Con la firma della convenzione, la societa' si e' garantire il rispetto dei propri impegni.

    AL PROSSIMO TG
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    TG TENCO -: 16 Agosto 2013:

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    Nell'ambito della rassegna "Estate sotto le stelle", venerdì, 16 agosto, alle 21 nel cortile della biblioteca di Santo Stefano andrà in scena lo spettacolo "Tenco... con Te", dedicato al cantautore Luigi Tenco. Canzoni d'autore, ma anche anagrammi d'autore in compagnia di Gianluigi Tartaull, Franco Costantini e Raimondo Raimondi.

    L'iniziativa, promossa dal circolo Ville Unite, è organizzata con il patrocinio dell'assessorato al Decentramento del Comune. Ingresso libero.

    TG TENCO
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    1 parte



    2 parte

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    TG TENCO - 27 Maggio 2013:
    ROMA - E' morto Little Tony. Il cantante aveva 72 anni e da tempo era malato di tumore. Si è spento nella clinica Villa Margherita di Roma, dove era ricoverato da tre mesi. I funerali si svolgeranno domani, martedì, presso la chiesa del Divino Amore.

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    Musica in lutto. E' morto all'età di 72 anni il cantante Little Tony, all'anagrafe Antonio Ciacci, in una clinica romana per un tumore.
    Nel 1958 il trasferimento in Inghilterra, insieme ai fratelli, su sollecitazione di un impresario inglese, Jack Good, che lo nota durante uno spettacolo al Teatro Smeraldo di Milano. In Inghilterra nasce il gruppo Little Tony and his brothers. La scelta del nome, racconterà Ciacci negli anni successivi, fu ispirata da Little Richard. La band riscote un successo inaspettato che li trattiene all'estero per alcuni anni. E' in quel periodo, alla fine degli anni Cinquanta, che la band produce numerosi singoli come Lucille, Johnny B. Good, Shake rattle and roll. Alcuni suoi brani entrano a far pate della colonna sonora di alcni film, da Blue Monday a Il gangster cerca moglie, da Che tipo rock a I teddy boys della canzone.

    Little Tony torna in Italia e, nel 1961, partecipa al Festival di Sanremo, in coppia con Adriano Celentano. La canzone è 24 mila baci: arriverà al secondo posto. Ma diventerà un delle più popolari di quegli anni. Sono anche gli anni delle canzoni per i film, 5 marines per 100 ragazze, Rocco e le sorelle, Nerone '71, La bella americana e Pugni pupe e marinai. Ma il primo, vero successo disografico per lui arriva nel 1961 con Il ragazzo col ciuffo che lo porta in cima alla classifica. Non va altrettanto bene con So che mi ami ancora, portata al Cantagiro nel '62. Meglio l'anno dopo, nel 1963, quando ottiene il secondo posto con Se insieme a un altro ti vedrò (scritta da suo fratello Enrico) e incide con successo T'amo e t'amerò già presentata da Peppino Gagliardi; in questo periodo inizia anche la sua carriera di attore, in numerosi musicarelli. Torna a Sanremo nel 1964 con Quando vedrai la mia ragazza e ottiene un buon successo estivo con Non aspetto nessuno, portata al Cantagiro, e col retro La fine di agosto. Per il vero trionfo bisogna aspettare il 1966, quando partecipa al Cantagiro con Riderà. La canzone non vincerà la manifestazione, ma venderà oltre un milione di copie.

    Da quel momento la strada è tutta in discesa. Sarà un boom anche la sanremese Cuore matto, prima in classifica e poi fra i primi posti per dodici settimane consecutive. Nel 1968 la quarta partecipazione a Sanremo con Un uomo piange solo per amore mentre in autunno spopola a Canzonissima dove lancia Lacrime e La donna di picche. Dopo il successo di Bada bambina (anche questa portata a Sanremo) Little Tony fonda una propria etichetta, la "Little Records", con cui esce E diceva che amava me/Nostalgia e nel 1970 c'è il grande successo, di nuovo a Sanremo, di La spada nel cuore (composta da Carlo Donida), che conquista il quinto posto finale, in coppia con Patty Pravo.

    fonte "La Repubblica": www.repubblica.it/
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    TG TENCO - 27 Maggio 2013:

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    Rai Educational presenta Storie Sospette, una produzione Res, regia di Silvio Governi, in onda lunedì 27 maggio alle 18.00 su Rai Storia – ch. 54 del Digitale terrestre e TivùSat, con una puntata dedicata a Luigi Tenco.
    Cantautore della prima ondata, Luigi Tenco è uno dei più grandi innovatori della canzone italiana, attardata ancora, alla fine degli anni Cinquanta, su cliché melodici e sulla rima cuore-amore.
    Arrivato a Genova da un paesino del Piemonte, Tenco, dopo avere iniziato con scarsi risultati la carriera universitaria, si aggrega al gruppo dei “genovesi” (Paoli, Lauzi, De André) che suonano più che altro per diletto in locali e balere del capoluogo ligure e dei dintorni. La sua fortuna, come anche quella degli altri amici, la deve a Nanni Ricordi, rampollo della celebre casa discografica, che scommette su di loro e, attraverso la loro musica, su un rinnovamento radicale della canzone italiana. I risultati saranno, soprattutto per lui, alterni ma non mancheranno i successi, dalla celeberrima sigla televisiva dello sceneggiato sul commissario Maigret ai trionfi sudamericani.
    Alla metà degli anni Sessanta, al pari di Paoli e di altri cantautori, Tenco lascia la casa discografica milanese Ricordi per la romana RCA. L’industria del disco sta cambiando pelle e sforna successi a getto continuo per un fatturato da capogiro. Per molti sarà una manna, per Tenco l’inizio della fine. Quello non è il suo mondo. Il suo universo intimista non ha molto a che fare con i media e proprio al Festival di Sanremo, dove approderà alla ricerca di un successo troppo a lungo mancato, Tenco si toglierà la vita il 27 gennaio del 1967 per non essere entrato in finale e per il rimorso di avere coinvolto la grande Dalida, in quel momento sua compagna nella vita, in quel fiasco clamoroso. Anche la sua morte lascerà aperti molti interrogativi. Che si sia trattato di suicidio appare pressoché certo. Ma le motivazioni e la meccanica di quel gesto restano ancora tutte da chiarire
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    SHAMBALA, la locanda asiatica con grandi alberi,
    è sponsor e sede dei ROCKFILES di LifeGate Radio condotti da Ezio Guaitamacchi


    Domenica 12 Maggio – ore 21
    MAURO ERMANNO GIOVANARDI
    e lo spirito di LUIGI TENCO

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    Una serata di parole e musica con l’ex-cantante dei LA CRUS per conoscere le sue passioni, i suoi idoli musicali e per ascoltare le sue canzoni così come sono nate, con pianoforte e voce. Un incontro/conversazione condotto da Ezio Guaitamacchi nei suggestivi locali di SHAMBALA per un pubblico selezionato di appassionati e cultori. Sulla serata aleggerà lo spirito di LUIGI TENCO e delle altre leggende del rock e della canzone d’autore che hanno ispirato la musica e la poetica di Mauro Ermanno Giovanardi

    Buffet a partire dalle h. 19.30 / Inizio serata h.21.00
    Ingresso: 30€ (incluso buffet)

    SHAMBALA – Locanda asiatica con grandi alberi
    Via Ripamonti, 337 – MILANO


    prenotazioni: [email protected] <http://[email protected]> / 025520194
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    TG TENCO - 29 Marzo 2013:
    ll cantautore, dottore, era malato di cancro e negli ultimi giorni le sue condizioni di salute erano peggiorate, per questo motivo era tornato in clinica. Se n'è andato intorno alle 20,30. Con lui, in ospedale, c'era tutta la famiglia

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    ROMA - Vincenzo Jannacci, detto Enzo, nato a Milano il 3 giugno 1935, è morto nella sua città. Aveva 77 anni. Dopo aver lottato con la malattia che lo opprimeva da anni. Si è spento nella clinica Columbus di Milano, dove era ricoverato da alcuni giorni. Malato di cancro, negli ultimi giorni le sue condizioni di salute erano peggiorate, per questo motivo era tornato in clinica. Stasera se n'è andato intorno alle 20,30. Con lui, in ospedale, c'era tutta la famiglia.

    Jannacci è stato un cantautore, cabarettista, attore e cardiologo italiano. Cinquant'anni di carriera senza schemi fissi, oltre i confini. Dopo aver registrato quasi trenta album, alcuni dei quali indimenticabili, è ricordato come uno dei pionieri del rock and roll italiano, insieme a Celentano, Tenco, Little Tony e Gaber, con il quale formò un sodalizio
    durato più di quarant'anni. Basta dire Gaber e Jannacci per evocare una Milano che non c'è più, quella della nebbia, già grande città ma non ancora metropoli, una Milano romantica, popolata di personaggi bizzarri e poetici. Di madre pugliese e padre lombardo, Jannacci la sua Milano l'ha sempre portata addosso. Come Gaber, che aveva conosciuto a scuola, all'Istituto classico Alessandro Manzoni. Alla sua morte, il dottore cantautore, riuscì a dire soltanto "ho perso un fratello".

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    In una delle sue ultime apparizioni nella trasmissione di Fazio, si capiva che stava male, che stava morendo, ma mostrava dignità e coraggio di fronte alla malattia. Capiva da medico che il suo corpo stava cedendo, ma lo spirito era sempre lo stesso e anche la voglia di cantare e ironizzare, col figlio Paolo, nato dal matrimonio con Giuliana Orefice, che gli dava le mani per suonare. "Enzo jannacci era un genio. Le sue parole che non riuscivano a star dietro ai suoi pensieri. La sua poesia ha inventato un mondo bellissimo", ha scritto Fabio Fazio su Twitter. E in rete continuano ad apparire messaggi, saluti, ricordi. Apparizioni di un uomo che ha sempre cantato la vita surreale, com'era, come la vedeva. E anche il Milan partecipa al cordoglio per la sua scomparsa, per la sua squadra Jannacci nel 1984 aveva scritto l'inno: "Il grande cantautore milanese era un grandissimo tifoso milanista" si legge nella nota pubblicata sul sito. "Tutto il Milan e tutti i Rossoneri apprendono commossi la notizia e si stringono con affetto e sgomento alla famiglia".

    "C'era una volta il Derby, la culla del cabaret. Era il mondo di Enzo Jannacci, una personalità vera, spontanea, originale, estrosa duttile. Amicizie di grande livello artistico e intellettuale le sue: Giorgio Gaber e Dario Fo. Ma la sua avventura si è spesso intrecciata a grandi Milanisti come lui: Beppe Viola, Renato Pozzetto, Teo Teocoli. E allora sarà bello quando vince il Milan! Quante volte i Milanisti hanno fatto il coro al grande Enzo sul ritornello di questa celeberrima canzone. Cantautore e cabarettista, attore e cardiologo, Enzo, figlio del Liceo classico Manzoni di Milano, lascia a tutti noi e all'unico figlio Paolo una grande, grandissima, eredità. Ciao Enzo!", si legge sul sito.

    Il saluto è anche quello del sindaco di Milano Giuliano Pisapia, che ha commentato su Facebook: "Ci ha lasciato un grande artista, un grande milanese. Enzo Jannacci ha amato Milano ed è stato ricambiato. Con la sua ironia e le sue canzoni ha raccontato la Milano più vera. Rimarrà nella storia della città".

    FONTE: www.repubblica.it/persone/2013/03/2...morto-55616988/
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    Clicca sul link per ascoltare lo speciale andato in onda il 19 Marzo 2013 su Radio Zammu'
    OSPITI IN STUDIO: GIUSEPPE BITA' ( LUIGI TENCO 60' S ), FRANCESCO BACCINI ( CANTANTE ), ENRICO DE ANGELIS ( CLUB TENCO )

    Cantacronache - Puntata 3 - Luigi Tenco by Roberta Garofalo on Mixcloud
2816 replies since 13/11/2006
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