NEWS: Dalida al Bar del Casinò mise in guardia Tenco dell'imminente omicidio

luigitenco60s

Posted on 11/5/2011, 16:52

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Tratto dal libro "Vita breve e morte di un genio musicale" di Aldo Fegatelli Colonna:

...nel pomeriggio il fotografo Giorgio Lotti incrocia Tenco e Dalida al bar del Casinò e li sente fare, entrambi, strani discorsi di morte. Il ricordo di Lotti è nitido: non stanno parlando di suicidio. Little Tony li ricorda, sempre nel pomeriggio alterati ***

*** "Al Bar del Casinò, Luigi era visibilmente incavolato. Ho notato che la portava via bruscamente" - Little Tony ( Sette, supplemento del "Corriere della Sera" n°5 1997 )

Questo sopraindicato è un elemento che già conosciamo e che molti hanno tuttavia sottovalutato. La domanda sorge spontanea: "Come mai Giorgio Lotti ha ricordato nitidamente che i discorsi di morte tra Tenco e Dalida erano incentrati non sul suicidio?"
Perlomeno io, me lo sono chiesto tante volte ed alla fine, mi sono deciso a colmare "questa lacuna", scoprendo direttamente "dalla fonte" quanto segue:

Giorgio Lotti ricorda nitidamente che i due con tono alterato parlavano di "Rischio di morte", questo è quello che lui ha captato indistintamente ma è stato un attimo e non ha potuto sentir di più perchè "spaventato" è andato subito via.

Può sembrare un elemento come tanti altri quello che vi stiamo presentando stasera ed invece è un elemento chiave che farà prendere una precisa e definitiva direzione all'indagine relativa alla morte del cantautore Luigi Tenco.
Andando infatti ad analizzare la testimonianza di Little Tony che ricorda i due al Bar del Casinò visibilmente alterati e Luigi che porta via Dalida bruscamente....ed incrociando l'argomento trattato da Tenco e Dalida ( "rischio di morte" ...ed è molto molto importante questa news ) al Bar del Casinò e nitidamente intercettato dal fotografo Giorgio Lotti, adesso credo sia possibile finalmente dare una direzione "univoca", una sola interpretazione a quel che successe il pomeriggio del 26 Gennaio 1967: Dalida al Bar del Casinò mise in guardia, informò Luigi Tenco dei rischi di morte che stava correndo, e lui "arrabbiato" della "confidenza funesta" di Dalida, la portò via bruscamente dal Bar del Casinò. Non si possono dare altre interpretazioni ai dati peraltro "documentabili", adesso in nostro possesso considerando che effettivamente IL RISCHIO DI MORTE...per uno dei due divenne effettivamente una triste realtà nelle ore a seguire.

Supposto come ho appena detto che qualche ora dopo...il rischio di morte per Tenco, prenderà forma diventando triste realtà, e che l'arrabbiato....risulterà essere la stessa persona che qualche ora dopo perderà effettivamente la vita, i "ruoli" dei due interlocutori credo appariranno chiari a tutti: Dalida provò a salvare in extremis Luigi Tenco il pomeriggio del 26 Gennaio 1967 e Tenco "intuendo" il ruolo di Dalida in tutto questo, si arrabbiò moltissimo con lei. La cantante suo malgrado dovette portare a termine la missione, con la messa in scena del ritrovamento del cadavere e la successiva "commedia" del suicidio di Tenco. Temeva anche lei per la sua stessa vita ed è giusto riconoscerle che relativamente alla morte di Tenco, lei ricoprì UN DOPPIO RUOLO peraltro uno discordante con l'altro: inizialmente quello della donna "GELOSA" che voleva farla pagare ALL'UOMO CHE L'AVEVA USATA E POI BUTTATA VIA, successivamente il suo ruolo divenne quello di "vittima" perchè si ritrovò in mezzo ad un qualcosa molto più grande di lei. Voleva farla pagare a Luigi per esser tornato con Valeria, chiese aiuto al suo ex marito Lucien Morisse ( CLAN DEI MARSIGLIESI ), ma non avrebbe mai immaginato che LO STESSO NEL FRATTEMPO PROGETTO' BEN ALTRO PIANO PIU' CARO A LUI STESSO CHE A LEI e che GLI INTERESSI POLITICI IN GIOCO SAREBBERO DIVENTATI COSI GRANDI da portare i SISTEMI DEVIATI ad eliminare fisicamente il cantautore. Non era questo "l'obiettivo" che Dalida voleva conseguire, era ferita e certamente voleva fargli un "dispetto", ma non aveva assolutamente "propositi" di omicidio...e questo sarà il grande senso di colpa che le farà tentare il suicidio più volte. 4 mesi prima di morire riferirà ad un giornale Italiano: "IO NON SO, NON POSSO, NON VOGLIO DIRE COME E PERCHE' LUIGI TENCO E' MORTO".

Ora sappiamo una cosa in più.....e non è una cosa da nulla: Luigi e Dalida quel pomeriggio parlavano di "rischi di morte", assunto totalmente incompatibile con discorsi relativi ad un eventuale, probabile suicidio.

Su cosa vogliamo "basare" adesso l'eventuale convinzione del suicidio che hanno alcuni? Sul biglietto d'addio NON RITROVATO sulla scena del delitto ma consegnato nelle mani del commissario da terze mani proveniente da una stanza del piano superiore...con ERRORI GRAMMATICALI E DI FORMA SPARSI QUA E LA E CON LA FIRMA CHIARAMENTE E PALESEMENTE CONTRAFFATTA??? Finchè regge.....e c'è qualcuno ancora disposto a credere che quello NON RITROVATO SULLA SCENA DEL CRIMINE, sia FORZATAMENTE UN ELEMENTO VALIDO ai fini del conseguimento di una verità...a me sta bene. Vedremo se la Magistratura sarà altrettanto brava e astuta nell'intuire che L'ELEMENTO BIGLIETTO ai fini della convalida del suicidio del cantautore Luigi Tenco, adesso come adesso, vale meno di niente.

FOTO SCATTATE IL 26 GENNAIO 1967 AL CASINO': ADESSO RISULTERA' CHIARO A TUTTI perchè Tenco in queste foto continuerà a guardarsi a destra e sinistra e mostrerà un'aria particolarmente tesa .DALIDA DEVE GIA' AVERGLI RIVELATO...."I RISCHI" CHE CORRE visto che le foto sono state scattate nel secondo pomeriggio e i discorsi al Bar avvengono prima. In tutte le foto DALIDA RIDE ( ma si vede che si sforza di farlo ) e Tenco è teso, tesissimo.

Per contattare la nostra redazione: [email protected]

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Dal 04/02/2011, Orietta Berti è il nuovo testimonial della petizione "Le 5 prove dell'omicidio di Luigi Tenco" sostenuta al momento da oltre 42.000 italiani
Per maggiori dettagli: https://luigitenco60s.forumfree.it/?t=53738137

NEWS - 27 APRILE 2011: ROBERTA BRUZZONE "LA SCENA DEL CRIMINE" - IL CASO TENCO
clicca sul link per vedere l'intera puntata ( durata 80 minuti ): https://luigitenco60s.forumfree.it/?t=55373113

NEWS PARTICOLARE INEDITO: Spunta un "bossolo" finora mai rilevato....poco sotto il letto:
https://luigitenco60s.forumfree.it/?t=54867875 ( foto )

NEWS -
ESCLUSIVO:

Il dente "mancante" di Luigi Tenco svela un grande segreto ed affonda la tesi del suicidio: https://luigitenco60s.forumfree.it/?t=53811450

NEWS -
ESCLUSIVO:

https://luigitenco60s.forumfree.it/?t=54078506

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Invito tutti coloro ( webmaster, appassionati, curiosi ) che leggeranno quanto segue e ne condivideranno i contenuti, a pubblicizzare questo link ( https://luigitenco60s.forumfree.it/?t=26753305 ) nei luoghi "virtuali" ( siti internet / forum / blog ) che frequentate abitualmente al fine di creare una "rete" capillare informativa sulla verità riguardante la morte di Luigi Tenco. Grazie per la collaborazione

Le sottocitate "prove" ( elementi in attesa di convalida ), sono state inviate alla Magistratura in data 11 Giugno 2009 ed in data 28 Settembre 2009 ( epc alla Corte Europea dei diritti dell'Uomo di Strasburgo )

Hanno parlato delle "5 prove" dell'omicidio di Luigi Tenco:

Settembre 2009

Maggio 2010 ( qui il video integrale della puntata: https://luigitenco60s.forumfree.it/?t=48062667 )

Giugno 2010

Giugno 2010 ( qui il video delle 5 prove su Rete 4: https://luigitenco60s.forumfree.it/?t=48681690

Marzo 2011 ( qui il video del TGR: https://luigitenco60s.forumfree.it/?t=54244219 )

Marzo 2011 ( qui il servizio del TG 2: https://luigitenco60s.forumfree.it/?t=54279687 )

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IN EVIDENZA

LA MANIFESTAZIONE DEL 27 SETTEMBRE 2010 A ROMA, IN P.ZZA MONTECITORIO CONTRO LA MALAGIUSTIZIA IN ITALIA. IN PIAZZA, ANCHE L'OMICIDIO DI LUIGI TENCO ( VIDEO E FOTO ):
https://luigitenco60s.forumfree.it/?t=51071853

UNA VERITA' SCOMODA (...SU LUIGI TENCO ) - L'ALTROPARLANTE ( data di uscita: 05 Novembre 2010 )
Per ascoltare la canzone: https://luigitenco60s.forumfree.it/?t=51729642

13 MARZO 2011: FESTA NAZIONALE DEI 150 ANNI D'ITALIA - P.ZZA SAN GIOVANNI, ROMA
PRESENTAZIONE DELLE 5 PROVE DELL'OMICIDIO DI LUIGI TENCO SU MAXI SCHERMO
ECCO IL VIDEO: https://luigitenco60s.forumfree.it/?t=54543221

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CASO TENCO ™ULTIMO ROUND™

SOMMARIO

GRAZIE

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Edited by LaVerdeIsola - 12/5/2011, 00:30

Bluvirante

Posted on 12/5/2011, 08:18

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E' da considerarsi una sorta di 6° prova!

adelenausica

Posted on 12/5/2011, 09:31

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lo avevo detto che quelle foto sono sospette....lui è troppo teso, e si guarda intorno nervosamente....anche se poi mi ricordo che fissava lo sguardo alla sua sinistra....chissà cosa ha visto.

clap67

Posted on 12/5/2011, 12:13

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Perchè Dalida avrebbe dovuto intrattenere con Luigi una conversazione parlando di un eventuale rischio di morte?Chissà in che termini ne parlò Dalida?Forse esortava Luigi a rinunciare a compiere una azione che avrebbe potuto costargli la vita?Stamattina mi sono svegliato presto e mi sono riletto l'intervista a Donatella Turri riportata su TV Sorrisi E Canzoni del Febbraio 1967,in mio possesso.Nell'articolo,la Turri,presentata come una ex fidanzata del cantante,parlava della proposta che avevano fatto a lei di partecipare al festival dell'anno precedente ,(la canzone mi pare fosse "La Notte Dell'Addio"ma dovrei rileggere bene per averne certezza ).La Turri dice che per la partecipazione vennero chiesti SEI MILIONI DI LIRE.Sempre sta benedetta cifra che ritorna,sempre uguale,anche a proposito della ipotetica vincita di Tenco al Casinò di cui non è rimasta traccia,e semprela stessa cifra indicata come cifra percepita in diritti d'autore da Tenco come semestre SIAE.Azzardo un'ipotesi.E se Tenco avesse accettato in un impeto di volontà di farsi conoscere dal grande pubblico DI PAGARE DI TASCA PROPRIA TALE IMPORTO a garanzia di una vittoria al Festival??Tale teoria si sposa alla perfezione con la dichiarazione di fronte al pubblico del famoso dibattito al "Beat 72" che,ricordiamolo è del NOVEMBRE 1966,quando i giochi organizzativi del Festival erano sicuramente già ben definiti.Tenco dice:"Se dentro le canzoni ci metto delle idee,è,ripeto necessario che io trovi la maniera di farlo con gli stessi strumenti della società a cui mi rivolgo"e ancora."Allora sarà meglio intenderci chiaramente su questa storia della partecipazione.Anzitutto prendiamo atto di un fatto,che questa è una società di tipo industriale.e perciò se voglio fare arrivare non dico una protesta,fare arrivare un certo mio discorso al pubblico,bisogna che lo faccia industrialmente".
Certo è una supposizione che potrebbe o no avere un fondamento,ma gli elementi per poter avere un ragionevole dubbio.
Sotto questa luce anche la lettera a Valeria guarda caso anch'essa del NOVEMBRE 1966 potrebbe essere vista sotto un'altra luce.Tenco scrive "Sono solo un uomo,e non tra i migliori,se mi sono lasciato trascinare in questa situazione assurda e non ho la forza e la volontà di uscirne,perchè se lo tentassi,ne sarei distrutto comunque"e poco dopo scrive "..per non avere la forza di uscire da questo ambiente ipocrita,falso,spietato in cui domina il compromesso"Se c'era una possibilità che parlasse della situazione sentimentale con Dalida,quest'ultima frase fuga ogni dubbio.Parlava della situazione in cui si venne a trovare dal punto di vista professionale!
La mia idea,ovviamente parziale e criticabile quanto confutabile è questa,quindi.
Tenco accetta il compromesso,malvolentieri,sapendo di perdere anche solo a livello di autostima la propra integrità come uomo e come artista.Lo fa prprio in nome dell'amore che ha nei confronti del proprio pubblico per il quale nutre stima,e chevorrebbe portare "dalla propria parte per non farlo volare nel blu dipinto di blu",ma per fare ciò deve accettare di utilizzare gli strumenti della "società industriale" che ben descrive nel contraddittorio al "Beat 72".
Giunto a Sanremo,risponde,stranamente per un tipo come lui,a chi gli pone domande precise che "ha già la vittoria in tasca,un cavallo vincente"..da dove deriva tutta questa apparente sicurezza??Una dichiarazione del genere avrebbe potuto essere tranquillamente una sbruffonata attribuibile a Claudio Villa,ma detta da Luigi,è veramente un fatto anomalo.
E se avesse avuto un ripensamento tardivo?E se avesse scelto,invece di accettare il compromesso,di svelare tutti i retroscena,le combines,ANCHE E A MAGGIOR RAGIONE PRENDENDO ESEMPIO E SVELANDO CIO'CHE AVEVA ipoteticamente;DOVUTO ACCETTARE PERSONALMENTE PER POTER ESSERE "VINCENTE".E se avesse detto tutto a a Dalida,e ,finalmente,arrivando all'incontro al bar ,la cantante avrebbe potuto cercare di dissuadere Luigi dal compiere quell'atto,perchè il rischio avrebbe potuto essere la propria vita?E se sti cavolo di SEIMILIONI fosse la cifra che Tenco si procurò per restituire a chi li aveva chiesti in precedenza per potersi assicurare la vittoria?Anche in questo contesto può avere una collocazione logica anche l'improvvisa repentina richiesta di avere l'auto con se a Sanremo.Per avere la pistola?Ma se l'altra era comunque già in valigia!!!Magari l'auto serviva per potersi recare velocemente a Recco,a casa,o semplicemente in banca a ritirare la somma da restituire.Ricordiamoci che "siamo" nel 1967,i bancomat in Italia,per lo meno,erano al di la da venire,e se volevi ritirare una somma di denaro dal tuo conto corrente dovevi andare nella filiale presso cui avevi aperto il conto.
Che ne pensate?

Edited by clap67 - 19/5/2011, 17:49

clap67

Posted on 12/5/2011, 12:30

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C'è un'altra cosa.A Tenco,alla fine non fregava un tubo del festival in quanto tale.Poteva esimersi dal partecipare?In una situazione normale perchè no?Proprio al Festival 1967 Domenico Modugno ruppe tanto le scatole perchè non gli andava che a proporre la propria canzone "Sopra I Tetti Azzurri Del Mio Pazzo Amore" fosse il cantante francese Cristophe.Tanto fece che all'ultimo momento al posto di Cristophe fu mandato Gidiuli.

LaVerdeIsola

Posted on 12/5/2011, 16:34

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@Clap67: tutto quello che tu hai esposto ci porta inevitabilmente a riflettere su un punto importante:

Se riguardo la tesi suicidaria, l'unica "prova" regina ( come l'ha chiamata la criminologa Bruzzone ), è quel biglietto d'addio di dubbia provenienza e di dubbia autenticità ( non è stato ritrovato in stanza, contiene una firma contraffatta al di là di ogni ragionevole dubbio ), riguardo la tesi omicidiaria, si apre un mondo:

non c'era solo uno ma mille motivi per uccidere Tenco. C'è la pista "Argentina" ed il movente politico, anche quello che esponi tu Clap67 non è da sottovalutare e si pone insieme all'Argentina come un secondo POSSIBILE FORTE MOVENTE. Ho letto attentamente quanto hai scritto e non credere di aver detto una stupidagine, tutt'altro, quello che dici ha un suo reale fondamento e ti dirò di più: che Tenco potrebbe essere stato ucciso per un "doppio" motivo: quello che indichiamo noi ( l'Argentina ), insieme a quello che "indichi tu".

VOLETE SAPERE CHI E' CHE GESTIVA I CASINO' E LE RELATIVE SCOMMESSE CLANDESTINE CHE RUOTAVANO INTORNO ALLE CANZONETTE?? SOLO ED ESCLUSIVAMENTE UN NOME: CLAN DEI MARSIGLIESI. Fatevi un giro su internet e ne avrete conferma.

TENCO CHE VIENE UCCISO PER UN "DUPLICE MOTIVO": ( ARGENTINA/POLITICA E SCOMMESSE ). Rifletteteci perchè ambedue le attività ( di destabilizzazione dell'assetto politico italiano ( p2 ) e dei casinò ( clan dei marsigliesi )...erano ambedue presenti a SANREMO nelle persone di Arrigo Molinari ( tessera 767 della p2 ) e Lucien Morisse ( Clan dei Marsigliesi ). E tutti e due chi direttamente, chi indirettamente ha avuto contatti con Tenco....da vivo ( Morisse ) e da morto ( Molinari ). Il cerchio è chiuso mi sembra, considerato che sia che abbiamo ragione noi ( L'ARGENTINA ), sia che abbia ragione CLAP e chi la pensa come lui ( LE SCOMMESSE ), sia che la verità passi da entrambi le tesi...IL MANDANTE/I MANDANTI della morte di Tenco SONO COMUNQUE GLI STESSI, stesso nome, stessi personaggi !!!!!! Ci avevate fatto caso? P2 e marsigliesi "lavoravano" spesso insieme, cosi come hanno lavorato insieme il 27 Gennaio 1967. Scommesse o politica.....non importa....IL COLPEVOLE E' UNO...ED E' IDENTICO IN TUTTE E DUE I CASI.

Edited by LaVerdeIsola - 12/5/2011, 18:42

clap67

Posted on 12/5/2011, 17:59

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La cosa importante è che si sia data una smossa definitiva a quella che era "tradizionalmente" l'opinione comune,cioè quella che propendeva per l'idea che Tenco si fosse suicidato.C'è ancora un sacco di strada da fare perchè ogni volta che salta fori una nuova testimonanza,si è portati a rianalizzare tutto ciò che si è scoperto finora.Certo è che alla luce della nuova dichiarazione riguardo alla conversazione avvenuta tra Luigi e Dalida,la situazione si fa ancora più inquietante.Dalida sapeva e ha sempre saputo almeno UN motivo per cui la vita di Luigi poteva essere messa in pericolo.A questo punto mi pare difficile che il fratello o la segretaria di Dalida (presente a Sanremo e visibile nelle foto in cui è raffigurato il gruppo che accompagna la cantante all'auto di Morisse dopo la tragedia)non sapessero nulla.Potrebbero essere accusati di occultamento di prove o addirittura di connivenza con gli assassini..
Tante altre cose possono essere viste sotto una luce diversa,tra le più importanti,quella che giustificherebbe Valeria dal fatto di essersi SEMPRE rifiutata di mostrarsi.Se quella famosa telefonata notturna tra Luigi e Valeria conteneva in pratica dati e fatti da costituire un movente per l'omicidio di Tenco,e se si fosse di fronte ad una "entità"talmente grande e potente da costituire un pericolo per la donna in caso di testimonianze e dichiarazioni,quanti avrebbero scelto di esporsi,anche dopo tanti anni dalla tragedia?

LaVerdeIsola

Posted on 12/5/2011, 18:07

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Era proprio questo il nostro obiettivo Clap, invertire la rotta. E DIREI CHE GUARDANDO IL RECENTE SONDAGGIO LANCIATO SU FACEBOOK E LA PETIZIONE CON DECINE DI MIGLIAIA DI ITALIANI AL SEGUITO, unitamente all'obiettivo raggiunto di aver SMONTATO L'UNICA "PROVA" del suicidio ( il biglietto ), quale elemento "giuridicamente" valido ai fini della convalida della verità ufficiale, ...la rotta è stata decisamente "invertita". Merito dei tre giornalisti che hanno fatto riaprire l'inchiesta nel 2006, merito nostro che subito dopo "la richiusura dell'indagine" siamo partiti all'attacco ed abbiamo "accerchiato" la verità con le "5 prove", merito vostro che ci state sostenendo, merito di chi crede sia suicidio, perchè adesso non è più il pensiero ricorrente tra la gente: il divario in termini di numero tra chi crede al suicidio e chi crede all'omicidio è diventato talmente abissale da mortificare "moralmente"....IL GESTO AUTOLESIONISTICO DI TENCO. La magistratura è assai attenta in questo periodo e tutti questi dati staranno facendo riflettere il "palazzo". L'omicidio di Tenco è ormai una realtà consolidata che aspetta soltanto la convalida delle istituzioni.

PS. quello che hai detto tu su Valeria, è poi quello che sosteniamo noi da tempo. E se devo proprio dirla tutta anche "gli amici" di Luigi hanno seguito lo stesso corso....pur essendo a conoscenza "dei pericoli" che correva Tenco. Pensa che se fosse stato davvero suicidio, Reverberi non si sarebbe inventato quella BALLA COLOSSALE DELLA FOLLA SFONDA TUTTO in Argentina. E se andiamo a scavare più in profondità, Vivarelli anche lui pseudo-amico di Luigi....PUR CONOSCENDO BENE LA FIRMA DI LUIGI, dichiarò alla polizia quella notte che QUEL BIGLIETTO ERA DI TENCO e che sicuramente si era suicidato NONOSTANTE FOSSE A CONOSCENZA PER AVERLO APPRESO DA LUIGI ( abbiamo la testimonianza di una giornalista che ha intercettato i discorsi all'uscita del Casinò )che l'indomani avrebbe fatto una conferenza stampa per denunciare lo sporco gioco delle combines a Sanremo.

Per chi non "approfondisce" le sfumature di cui sopra, tutto può apparire normale, perfino il suicidio APPARE NORMALE, chi invece scava a fondo, NOTERA' qualcosa di anomalo nel comportamento della donna e degli amici di Luigi. Riguardo l'ultima riapertura dell'inchiesta nel 2006, ad esser sincero, anche li ho rilevato qualcosa di anomalo....e che meriterebbe un approfondimento. Riaprire l'inchiesta solo per completare un fascicolo ( sono state le parole del PM ), ben sapendo che dentro il fascicolo stesso ci sono solo foto false scattate dopo il ritorno del cadavere in stanza, ATTI FALSI che non dicono il vero, beh riaprire l'inchiesta per completare UN FASCICOLO DI PER SE FALSO QUASI TOTALMENTE, direi che fa sorgere inquietanti interrogativi. Ministro Alfano, perchè la Magistratura ha riaperto le indagini nel 2006 solo per completare un FASCICOLO FALSO DALLA TESTA AI PIEDI?

Qual'è l'utilità se è lecito chiedere? Perchè l'obiettivo non è invece stato quello di appurare se ci fossero degli elementi COMPATIBILI CON UN'EVENTUALE OMICIDIO? Se il Ministro sopracitato o il Ministero della Giustizia VORRANNO FORNIRCI una spiegazione esauriente per queste "anomale" quanto poco "imparziali" procedure, ne saremmo davvero felici. NON E' FORSE DOVERE DELLA GIUSTIZIA APPURARE LA VERITA' MOSTRANDO LA MASSIMA IMPARZIALITA' ?? Perchè il Pm disse prima degli esami che Luigi Tenco si era sicuramente suicidato e che cercavano con la riesumazione della salma di confermare la tesi suicidiaria?? Non era forse "IMPORTANTE" riaprire le indagini per appurare se quello di Tenco fosse stato un suicidio od un omicidio?? Perchè la tesi dell'omicidio è stata esclusa a priori ?? Perchè il PM è uscito dalla camera settoria dicendo ai quattro venti che era SUICIDIO DA MANUALE E CHE NON BISOGNAVA PARLARNE PIU'....se mancavano ancora all'appello IL GUANTO DI PARAFFINA, LA COMPARAZIONE DEL BOSSOLO e quanto avevano appurato in sede di riesumazione....ERA COMPATIBILE SIA CON UN SUICIDIO CHE CON UN OMICIDIO ?? Perchè questa fretta? Perchè questa poca imparzialità ?? SOLITAMENTE NON SI PARLA SOLTANTO ALLA FINE DI UN'INCHIESTA? Nel 1967 la colpa di quella "frettolosità" nelle indagini è stata data al FESTIVAL DI SANREMO CHE HA ESERCITATO DELLE PRESSIONI ( ma io non la bevo ). E nel 2006.....vista l'identica frettolosità mostrata e la poca imparzialità nel condurre le indagini A SENSO UNICO ( LA CONFERMA DEL SUICIDIO cosi come nel 1967 ), A CHI VOGLIAMO DARLA LA COLPA STAVOLTA??? AL FESTIVALBAR ?

Edited by LaVerdeIsola - 12/5/2011, 23:55

LaVerdeIsola

Posted on 12/5/2011, 21:37

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PS. PER IL MINISTRO ALFANO E LA MAGISTRATURA:

Guardate cosa tiene nella mano destra Tenco: ora avete capito perchè avete ritrovato "l'antimonio" sulle due mani del cantautore?
E ora avete capito perchè NON SONO STATI RITROVATI GLI ALTRI DUE COMPONENTI BARIO E PIOMBO che ne avrebbero certificato il suicidio? Avrei aspettato ad ufficializzare LA POSITIVITA' ( FALSA ) del guanto di paraffina e non avrei preso per i fondelli l'ennesima volta tutti gli Italiani.
Ma forse il Pm Gagliano aveva già annunciato prima DEI RISULTATI DEL GUANTO DI PARAFFINA che il CASO ERA CHIUSO, CHE ERA SUICIDIO e non bisognava parlarne più.....il guanto di paraffina dunque non poteva che essere POSITIVO A PRESCINDERE dico bene Ministro Alfano?
Sulla base di cosa per la Giustizia il guanto di paraffina è risultato POSITIVO SE TUTTI I MAGGIORI ESPERTI BALISTICI sono concordi nell'affermare che LA SOLA PRESENZA DELL'ANTIMONIO E' ININFLUENTE PER STABILIRE SE UNA MANO E' STATA EFFETTIVAMENTE ARMATA?
Sono tante le domande che mi pongo....e sono tante le risposte che mi do e preferisco tenerle per me.

lightangel92

Posted on 14/6/2011, 10:28

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LaVerdeIsola

Posted on 14/6/2011, 23:12

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purtroppo il giornalista ci ha fornito una conversazione priva di particolari e troppo generica, sicuramente dalida sapeva qualcosa..ma giuseppe siamo sicuri che chiese all'ex marito l.morisse di vendicarsi su tenco e secondo te quale sarebbe stata la sua vendetta? minacciarlo?picchiarlo?

Ciao, io comprendo bene il tuo attaccamento a Dalida e credimi lo rispetto però stai travisando per amor suo il mio pensiero di come credo siano andate le cose. Tu stai tentando di rendere il tutto "molto cinematografico" invece di attenerti agli elementi nudi e crudi MA CERTI che sappiamo. Scusami...ma in quale camera Lucien Morisse taroccò il biglietto di Tenco? E da dove uscì lo stesso prima di finire nelle mani del commissario? Dalla camera 104 di Dalida. Dunque Dalida non sapeva "SOLO" qualcosa, è stata anche complice ( suo malgrado lo sottolineo ) ma ha avuto una parte attiva, non una parte di second'ordine come sto leggendo nel tuo post. Non è vero che Lucien Morisse e Dalida erano in cattivi rapporti. Tutt'altro, erano piu' che ottimi tant'è che alle 7 del mattino Dalida andò da lui per dire: "Portami via da questo posto". Ripeto, io comprendo l'attaccamento che nutri nei confronti di Dalida....ma ricordati, ricordiamoci tutti che al di là dell'infatuazione che uno puo' avere per un'artista....al di fuori di questo SONO DEI PERFETTI ESTRANEI CHE NON ABBIAMO MAI CONOSCIUTO. E DUNQUE, LA MANO SUL FUOCO....SULLE COSE MEGLIO NON METTERLA.

secondo te Dalida che ben conosceva la personalità dell'ex marito e la sua gelosia,andava a parlargli di tenco(sua nuova cotta) e a chiedergli vendetta?

Non comprendo perchè dai una colorazione "cinematografica" alla trama, credimi è invece tutto assai semplice. Queste sono le classiche situazioni dove L'IMPREVISTO può causare conseguenze grandissime. Tu lo sai perchè Dalida e Tenco sono andati al Casinò nel pomeriggio del 26 Gennaio 1967? Perchè avevano appuntamento con Lucien Morisse e presto vi svelerò i particolari di quest'altra news fresca fresca. Dunque se Dalida era a conoscenza del tutto e faceva DA SPALLA......perchè si tenta l'arrampicamento degli specchi cercando di far apparire Dalida a tutti i costi COME NOSTRA MADRE CHE MAI FAREBBE NULLA DI MALE? Lo vogliamo capire che i nostri IDOLI non sono SANGUE DELLO STESSO SANGUE da DIFENDERE A TUTTI I COSTI...pure se non ne sappiamo niente...e a prescindere??? Chiaro che Dalida non è andato da Morisse a chiedergli aiuto per una vendetta ma dentro di se era quello che Dalida maturava....nel momento in cui Morisse si fece qualche mese prima della tragedia sotto con Tenco CHE AVEVA QUALCOSA CHE A MORISSE INTERESSAVA.

io ho i miei dubbi e cmq dobbiamo avere le prove..

Le prove?
1 ) IL BIGLIETTO TAROCCATO DA MORISSE DA QUALE STANZA E' USCITO? DALLA STANZA DI DALIDA CHE HA OSPITATO L'ASSASSINO E AL QUALE HA PRESTATO UNA COMODA SEDIA ED UN COMODO TAVOLO ( FORSE ANCHE LA PENNA ) AL FINE DI MODIFICARE LA LETTERA DI DENUNCIA DI TENCO E FAR PASSARE LO STESSO COME UN PAZZO SQUILIBRATO CHE SI UCCIDE. DIRE CHE L'UNICA COLPA DI DALIDA SIA STATA QUELLA DI "SAPERE QUALCOSA" E' BASTA....E' COME BESTEMMIARE DIREI. Si chiama concorso in omicidio Lightangel.
2 ) AL BAR DEL CASINO' DALIDA PARLO' A LUIGI DI UN "RISCHIO DI MORTE" ( fonte Giorgio Lotti ) ed in seguito a questo, Tenco prenderà Dalida per un braccio e se la porterà via fuori dal Bar. Perchè trattare cosi Dalida? In fondo Dalida lo stava aiutando no? No caro Lightangel perchè Luigi comprese che in tutto questo casino ce l'aveva messo Dalida. Altrimenti perchè reagì in malo modo con lei?

Io penso piuttosto che Lucien morisse fosse geloso ho fatto delle indagini ha più volte tentato di ritornare con dalida ,più volte la invitava a cena ,le faceva regali ma lei ha sempre rifiutato di tornare con lui ,alla fine si è risposato..

Si ma siccome a Tenco di Dalida non gliene fregava niente ( se l'è portata a letto giusto qualche volta ), il fattore "fiction" che vedi tu, io non lo vedo. La gelosia di Morisse non c'entra nulla con la morte di Tenco.

Ora Dalida e morisse non erano in buonissimi rapporti,

Mi risulta tutto il contrario lightangel.

lui aveva anche tentato di boicottarla nel 1961 in seguito al divorzio voluto da lei...Per cui ,mi sembra strano,tu vedi il rapporto di dalida-morisse come complici,amici..ma non mi pare fosse così,non sappiamo se è stata Dalida a chiedere a lucien morisse di venire a sanremo,ma è comparso quasi "dal nulla"sotto lo stupore di tutti,che si chiedevano cosa ci facesse lì..

Mi sembra di capire che l'importante è sollevare Dalida da qualsivoglia responsabilità. A tutti i costi ed a prescindere. Io un atteggiamento come il tuo lo avrei solo se si parlasse di mia madre. E forse neanche se comprendessi che mia mamma ha sbagliato.

Sicuramente è una cavolata quella raccontata dal fratello che dice :"Dalida in lacrime disse a suo marito mentre la portavano via:"Tu non capisci,io lo amavo" "Lei lo amava?" "....come se non sapesse niente,le storie di flirt e "finte" ripeto nemmeno io credo assolutamente nella falsa storia tenco dalida...Ma non c'era bisogno che fosse Dalida a dirlo a lucien,bastava leggere un qualsiasi giornale dell'epoca..

Scusa la franchezza ma sembra di leggere una "fiction". Ragazzi stiamo parlando di un omicidio ed anche molto scottante. Dalida aveva attorno a se amicizie malavitose molto influenti e non farmi aggiungere altro per favore.

Tutti ne parlavano..Secondo me comunque il ruolo di Dalida non è ben chiaro..

Lo immaginavo che era questo il tuo pensiero. In effetti non è ben chiaro se oltre a prestargli stanza, sedia e tavolo per FAR PASSARE IL SUO LUIGI COME UN SUICIDA ( con il taroccamento del biglietto da parte di MORISSE nella stanza appunto di Dalida con lei presente ) gli abbia prestato anche la penna. Hai ragione, questo non è ben chiaro!

Ha forse detto qualcosa nella sua ultima lettera da suicida? non sappiamo..Sicuramente sapeva qualcosa ma la responsabilità maggiore non è da attribuirsi a lei..Io non penso che tenco sia morto perchè dalida ha chiesto a lucien di vendicarsi e poi come?sculacciandolO?

Abbasso le fiction!!!! Trattasi di omicidio di Stato...PASSO E CHIUDO!

Edited by LaVerdeIsola - 15/6/2011, 02:02

lightangel92

Posted on 16/6/2011, 21:21

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Scusa a me il tuo tono sembra invece molto aggressivo cosa che non ho fatto io..Prima di tutto nemmeno io credo nella fiction e in nessuna storia d'amore inventata..Ma Eri forse lì quel giorno per affermare con sicurezza tutto ciò che è accaduto?? Hai sentito Dalida andare dal marito e chiederle di punire tenco? ora dici che era quello che "maturava in cuor suo" Leggi anche nella mente ,delle persone defunte per giunta..E' facile trovare un capro espiatorio..Lucien Dalida..bene allora perchè luigi se n'è andato in camera? Poteva restare al ristorante! Evidentemente allora Dalida sapeva tutto,Lucien sapeva tutto..l'unico inconsapevole era luI? non sapeva che andandosene in macchina DA SOLO..se c'era qlcn che lo minacciava o voleva fargli del male avrebbe COLTO l'occasione..? Io sono fan sia di luigi tenco che di Dalida..non li conoscevo di persone e non ho nessuna pretenzione di Voler difendere l'uno o l'altro..ora fate come il fratello di tenco ,Dite che è stata dalida a spararlo..anzi sapete cosa facciamo Riesumiamo i cadaveri di Dalida e Lucien gli mettiamo delle manette e li sbattiamo in cella così siete contenti e avrete la vostra vendetta

adelenausica

Posted on 16/6/2011, 21:33

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troppa emotività non fa vedere la verità, quello che dice Giuseppe sono purtroppo dei fatti, e probabilmente agli occhi di un giudice con gli elementi a suo carico, Dalidà verrebbe incriminata di inquinamento delle prove , falsa testimonianza e forse anche di concorso in omicidio idem per Morisse ( anzi forse lui con qualche reato in più) certo noi non sapremo mai chi veramente sparò e certamente a questo punto credo che non sia neanche necessario, noi vogliamo solo che il "suicidio" di Luigi Tenco venga cancellato dalla sua storia e sia stabilito che il suo è stato OMICIDIO.

LaVerdeIsola

Posted on 16/6/2011, 23:27

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Io sono aggressivo perchè mi sento preso per i fondelli Lightangel. Io non sono stato TESTIMONE DI NULLA OK?
Ma ci sono degli elementi chiave non DISCUTIBILI che purtroppo vanno a sfavore di Dalida.
Voi fans di Dalida, prima vi iscrivete qui e siete stracolmi di complimenti per me, per la battaglia che si sta conducendo eccetera....appena c'è la giusta confidenza....AFFONDATE IL COLPO cercando di sollevare Dalida da ogni responsabilità.
SEMPRE LO STESSO COPIONE!!
E' vero o non è vero che mentre MI RIEMPITE TUTTI DI COMPLIMENTI...sapete già che noi diamo la colpa anche a Dalida???
Sii sincero. Certo che lo sapete....
E come fate A FARE I COMPLIMENTI AD UNO CHE VI STA TOCCANDO L'IDOLO??? A prescindere se poi credete in quello che stiamo conducendo o meno....non vi state comportando coerentemente perchè IO L'HO SCRITTO A CARATTERI CUBITALI CHE DALIDA HA DELLE RESPONSABILITA' ( NON DEVO ESSER STATO LI PER FORZA...gli elementi ci sono E SONO ANCHE MOLTO PESANTI ) e quindi dei complimenti fatti da CHI IN CUOR SUO MATURA GIA' una "missione" atta a salvare LA PROPRIA BENIAMINA...io non so proprio che farmene.
Preferisco che mi insultiate....almeno sarete stati sinceri fino in fondo.
Ringrazio Dio di non essere un fans di Tenco ma di amarlo senza strane "ideologie".
Vuoi vedere fino a che punto amo Luigi Tenco?
Te lo dimostro: Tenco ha fatto un sacco di cazzate, altrimenti non avrebbe fatto la fine che poi gli è toccata. Tenco ha fatto degli sbagli. Tenco aveva mille difetti, non aveva solo pregi.

Amare significa saper riconoscere gli sbagli commessi dell'altro ed io riconosco che Tenco ne ha commessi e tanti.
Amare è una cosa, ADULARE, VENERARE, è un'altra!
E infatti Dalida è secondo i fans UNA MADONNA SCESA DAL CIELO SULLA TERRA.
Ma sai che ti dico??
Che la Madonna è una soltanto e si chiama Maria!

- AL BAR DEL CASINO' NON C'ERO IO A PARLARE DI RISCHI DI MORTE A LUIGI ( ELEMENTO PROVABILE E DIMOSTRABILE )
- E NON MI SONO CREATO IO L'ALIBI DEL RISTORANTE
- E SEMPRE IO NON HO RICEVUTO LA TELEFONATA DALL'HOTEL LONDRA CON IL MESSAGGIO IN CODICE "TENCO STA MALE" ( Tenco è stato ucciso ma non è stato ancora riportato in camera ( sta male )...comincia a partire....e comincia la tua "commedia" ).
- NELLA STANZA DI TENCO DOVE NON C'ERA LA PISTOLA....NON C'ERO IO A SBANDIERARE AI QUATTRO VENTI CHE LUIGI TENCO SI ERA SUICIDATO CON UN COLPO DI PISTOLA BEN SAPENDO LEI CHE ERA INVECE STATO UCCISO
- LA STANZA ALL'ASSASSINO PER TAROCCARE IL BIGLIETTO NON L'HO PRESTATA IO.....E SEMPRE IO NON MI SONO FATTA PORTARE DALL'ASSASSINO ALLA FRONTIERA contravvenendo alle regole che impediscono a testimoni chiave di allontanarsi.

La cosa che mi fa ridere è che Cosima, la mamma di Sabrina Misseri, confrontati i fatti di Avetrana e di Sanremo, è andata IN CARCERE PER MOLTO MENO!! E qui si sta ancora a discutere sull'innocenza di una che ha invece avuto un ruolo di primordine nell'omicidio di Luigi Tenco.

E QUINDI CHI HA CONTRIBUITO ALLA FALSIFICAZIONE DEL BIGLIETTO ED ALLA SUA "TRIONFALE" ENTRATA IN SCENA??? ANCHE DALIDA FUNGENDO DA INTERMEDIARIA E METTENDO NELLE MANI DI SERGIO MODUGNO "UN BIGLIETTO"...CHE LEI SAPEVA ESSERE STATO FALSIFICATO.
Vogliamo negarlo??? Mettiamo la testa sotto la sabbia come gli struzzi....e non pensiamoci piu'.

Edited by LaVerdeIsola - 17/6/2011, 01:15

lightangel92

Posted on 16/6/2011, 23:56

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Certo perchè tu eri lì e hai visto tutto..Non sei un giudice mio caro e tu sventoli come prova qualsiasi affermazione che leggi in un articolo,le dichiarazioni andrebbero confermate e verificate e questo spetta alla magistratura non a te..Nel 2005 il caso è stato riaperto,ora è archiviato,un'ulteriore riapertura è improbabile..Io sono come voi tutti per la verità,ma la verità non ce l'ho ..e non difendo Dalida, Se ha fatto così tanto male a luigi perchè lui l'ha usata per andare a san remo?..bene poteva mandarla a quel paese e non andarci con lei a san remo....Poteva proprio evitare di frequentarla se gli faceva così schifo...Sono state dette tante cose ,contraddittorie..Ne ho lette e sentite di tutti i colori non potete prendere solo ciò che vi fa comodo e sbandierarlo come prova è troppo semplicistico..Piuttosto all'epoca dei fatti Arrigo Molinari ,le forze dell'ordine e la magistratura NON HANNO FATTO IL LORO DOVERE.. per Dalida e morisse non è stato indetto nessun FERMO..per cui credo bene che sono stati liberi di andare, quella che dici tu è una CONVENZIONE ,non un OBBLIGO.. e io che studio diritto ne saprò qualcosina,ma se nessuno applica una restrizione della libertà personale(quindi divieto di spostarsi da un luogo) ,il soggetto è libero di farlo..Più che con Dalida prendetevela con chi gli ha permesso di andarsene e con chi non ha Indagato bene,perchè se si fosse indagato a dovere ALLORA..forse sapremo la verità..voi tenetevi l'idea di Dalida perfida e crudele io mi terrò la mia...lì non c'ero nè io nè voi

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