Dalida

Non è semplice affrontare quest'argomento alla luce degli incastri logici degli ultimi tempi ma io credo che quello tra Dalida e Luigi non possa definirsi in nessun modo amore. C'e' stato indubbiamente dell'intimità tra i due ma non amore.
Hai tutte le ragioni per dissentire perchè ovviamente tu sei legata a Dalida ed è inverosimile pretendere da te una serena auto critica del personaggio NON ARTISTA...ma DONNA.

Noi siamo legati a Luigi e quello che gli è stato fatto ( parlo in generale ), ci induce a pensare CHE NON SOLO LUIGI NON EBBE AMICI....ma per come si sono comportati Dalida e Valeria, non ebbe neanche amori.

Ripeto, tu ami Dalida ed io rispetto quest'amore perchè fu una grande artista senza ombra di dubbio. Però ricevere una chiamata dal Nostromo all'1.15-1.30 con il messaggio "TENCO STA MALE" e metterci 40 minuti per raggiungere l'hotel ( Dalida si fermò anche da un suo discografico a salutarlo!!! ), credimi Maddy, L'AMORE E' L'ULTIMA COSA CHE MI VIENE IN MENTE se ripenso a quella sera ed al comportamento di Dalida. Cosi come è l'ultima cosa che mi viene in mente se ripenso al comportamento di Valeria. Cosi come è l'ultima cosa che mi viene in mente se ripenso ai suoi amici, alle persone vicine a Tenco ecc ecc

Non è un tiro al bersaglio nei confronti di Dalida ma certo non ha dimostrato con quei 40 minuti per percorrere 5-10 minuti di strada di essere PROFONDAMENTE PREOCCUPATA per quel TENCO STA MALE. Cosi come non ha dimostrato amore NEI MOMENTI SUCCESSIVI ALLA MORTE. Credimi Maddy, è dura amare un personaggio pubblico, lo è anche per noi che amiamo un PERSONAGGIO MOLTO DIFFICILE del panorama italiano ma a volte bisogna essere capaci di "staccare" le proprie emozioni e vedere le cose con schietta obiettività. Dalida e Tenco nel pomeriggio del 26 Gennaio 1967 sono stati visti al bar FARE DEI DISCORSI DI MORTE "NON SUICIDI" e Luigi alla fine prese in malo modo Dalida per un braccio e la porto' via. Mi pesa fare 2+2 visto che qualche ora dopo Luigi venne trovato morto, mi pesa tanto credimi....ma anche se guardo da un'altra parte...la logica mi tampona violentemente.

Sono diversi anche gli errori di Luigi e come vedi da profondo amante di Luigi, riesco qualche volta....anche a vederlo come un fraterno amico che ha pregi e difetti.

Certo che ti ho capita. Se hai letto bene la sezione "Caso Tenco", avrai notato che cio' che si dice non è nè un aggiunta, nè una supposizione ma sono stati riportati gli eventi, le reazioni, i comportamenti e quant'altro di quella sera. Io credo di aver capito cosa è successo ma non ne ho la certezza. Lei non voleva fare del male a Luigi. Si è semplicemente sentita usata da lui e dopo il rifiuto di Luigi per il ritorno di Valeria ( altra bella icona sulla quale ci sarebbe molto da dire ), diciamo che c'e' stata una piccola vendetta da parte della "donna, viziata, nevrotica che non accetta le sconfitte sentimentali e professionali" ( cito solo le parole della lettera di Luigi a Valeria, non è un mio giudizio ) ma lo scopo non era fargliela pagare pesantemente. I guai in cui si era ficcato pero' Luigi erano piu' grandi di cio' che si pensava e "la piccola vendetta" le è sfuggita di mano al punto da cercare in estremis di SALVARE LUIGI, raccontandogli al bar del casino' il pomeriggio del 26 Gennaio 1967 che L'AVEVA MESSO IN UN BEL CASINO E CHE LO STAVANO CERCANDO PER UCCIDERLO ( strani discorsi di morte NON SUICIDI al Bar del Casino' riportati da diversi testimoni ). Questo mandera' su tutte le furie Luigi che la trascinerà via per un braccio.

Si dice che ci sia stata un'accesa discussione anche dopo l'eliminazione per Sanremo tra i due E TUTTI SUBITO HANNO "PENSATO dipendesse" dai risultati del FESTIVAL. No, Luigi era INCAVOLATO NERO PERCHE' POCHE ORE PRIMA DI MORIRE, lui capii chi l'aveva messo realmente nei guai....ANCHE SE NEI GUAI C'ERA GIA'. Una parola di troppo ad una persona sbagliata ( Morisse ) PER UNA "PICCOLA VENDETTA", a volte innesca dei meccanismi imprevedibili e fu questo e nient'altro che tormento' Dalida DOPO LA MORTE DI LUIGI. Lei NON VOLEVA assolutamente che finisse in quel modo MA CHI C'ERA DIETRO I GUAI DI LUIGI, non era una casalinga "insoddisfatta" ma una vera e propria organizzazione che ancor'oggi dopo 40 anni trova l'appoggio di chi, io credo, ma potrei anche sbagliarmi, ci dovrebbe tutelare, difendere.....e consegnare la verità visto e considerato CHE E' QUELLO IL LORO COMPITO. Solo quello FANNO, non fanno altre cose. La verità e la giustizia sono fondamentali per un paese che oramai ha perso la retta via e non fa altro che inseguire il sogno di CHI, NON ASPETTAVA ALTRO CHE UN POVERO "PAZZO SQUILIBRATO" SI SUICIDASSE PER UNA CANZONETTA....per proclamarlo EROE di un suicidio che non c'e' mai stato.

Maddy...maddy....sarebbe questo il taxi?

(IMG:http://www.francosupino.ch/werke/ciao_amor..._tot/bild_2.jpg)

Lo chiedo perchè è stata quest'auto e quest'autista a portare Dalida all'aereoporto.

Guarda quell'uomo Maddy: è Lucien Morisse, quello dell' Hotel Londra "famoso" e di mestiere non fa il taxista.

Riguardo Orlando e quel video, no comment. E' pieno di "giustificazioni" senza senso. In caso di "morte", gli inquirenti "OBBLIGANO" chi puo' fornire elementi a restare nei paraggi.....e non a farsi accompagnare dall' EX-MARITO, esponente della mafia marsigliese all'aereoporto di fretta e furia.

Maddy....maddy.....

In caso di morte gli inquirenti "OBBLIGANO" chi può fornire elementi a stare nei paraggi....